Il nutrimento dello spirito è il bello, è l’arte. Muovere i passi giusti il primo giorno del nuovo anno secondo la tradizione è fondamentale affinché si ripetano nel corso dei successivi mesi. Perché quindi non trascorrere qualche ora in compagnia di alcune delle più belle opere d’arte che i musei italiani, le collezioni pubbliche disseminate negli angoli di storia che le nostre città narrano, le aree archeologiche in cui ripercorrere la storia più antica?
MILANO
La maggior parte dei musei sarà chiuso a Milano durante il primo dell’anno ma non mancano importanti eccezioni. Eccole: Palazzo Marino, sede del Comune di Milano in piazza Scala dove è esposto il quadro di Filippino Lippi “L’Annunciazione”, all’interno della Sala Alessi, che sarà visitabile dalle 9.30 alle 20.
Aperto anche Palazzo Reale, che al momento ospita le opere di Giorgio De Chirico, le immagini della fotografa di Palermo e della mafia Letizia Battaglia e la collezione del Guggenheim, che potrà visitarlo tra le 14.30 e le 19.30.
Il primo dell’anno parla la lingua dell’arte anche in Triennale, istituzione museale dedicata al design, all’architettura, alle arti visive, sceniche e performative in viale Alemagna 14, che sarà aperta al pubblico dalle 14.30 alle 20.30.
Anche le Gallerie d’Italia, ingresso da Piazza della Scala 6, rimarranno aperte il primo gennaio dalle 14.30 alle 19.30 e permetteranno ai visitatori di apprezzare la mostra in scena fino al prossimo marzo su un inedito confronto tra l’italiano Canova e il danese Thorvaldsen.
Al Mudec (Museo delle culture) di Milano, in via Tortona, si potranno ammirare le mostre dedicate alle “Impressioni d’Oriente” e alle foto di Elliot Erwitt dalle 14.30 alle 19.30.
Il Padiglione di arte contemporanea in via Palestro sarà aperto a Capodanno dalle 14.30 alle 19.30. Rimane chiuso il Castello Sforzesco.
ROMA
La Capitale vedrà chiusi alcuni dei suoi luoghi storici, ma sarà possibile visitare l’arte contemporanea ospitata presso il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, il Palazzo delle Esposizioni dalle 16 alle 20, i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano, il Museo dell’Ara Pacis e il Museo di Roma Palazzo Braschi. Sarà possibile visitare l’area archeologica del Circo Massimo dalle 10.00 alle 16.00.
NAPOLI
Saranno aperti nella città partenopea il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dalle 14 alle 19.30 e il Palazzo Zevalloss dalle 10:00 alle 20:00
FIRENZE
Il Giardino di Boboli sarà aperto il 1 gennaio dalle 10:00 alle 16:30. Aperto anche il Museo di Palazzo Vecchio dalle 14 alle 19 e la Cappella Brancacci. A Firenze sarà possibile visitare anche Palazzo Strozzi tra le 10 e le 20 e Santa Maria Novella dalle 13 alle 17.30.
TORINO
Aperte a Torino molte istituzioni museali: dal Museo del Cinema, a quello egizio, dalla Reggia di Venaria alla Pinacoteca Agnelli che vede in mostra Hokusai Hiroshige Hasui. Viaggio nel Giappone che cambia, al grattacielo Intesa Sanpaolo che ospita la mostra La Madonna con il Bambino di Giovanni Bellini a Palazzo Madama con Andrea Mantegna. Rivivere l’Antico, Costruire il Moderno.
Intanto, domenica 5 gennaio torna Domenica al Museo, l’iniziativa introdotta nel luglio del 2014 dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, che prevede l’ingresso gratuito in tutti i musei e nei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese. Grazie a questa iniziativa saranno aperte le porte della Reggia di Caserta, della Pinacoteca Brera, dei Musei Reali di Torino, del Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli, quelle del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, del Parco Archeologico di Ostia Antica, del Cenacolo Vinciano a Milano, degli Scavi di Ercolano, delle Gallerie Nazionali di Arte Antica – Palazzo Barberini e Galleria Corsini a Roma, del Castello di Miramare di Trieste, della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, delle Gallerie dell’Accademia di Venezia a Castel Sant’Angelo, del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, degli Uffizi, di Pompei e di Paestum.