“Si può sempre trovare qualcosa di meglio della morte”: il viaggio dei musicisti della città di Brema alla ricerca di una vita dignitosa è segnato dalla speranza e dal pragmatismo. Duecento anni fa, la fiaba fu pubblicata per la prima volta nella seconda edizione del Kinder- und Hausmärchen (Children and Household Tales, 1819) dei fratelli Grimm. Asino, cane, gatto e gallo hanno attraversato una grande varietà di rappresentazioni pittoriche – dalle prime illustrazioni di libri, kitsch e commercio fino alle belle arti. Anche se gli animali della fiaba non arrivano mai a Brema, da allora sono diventati parte integrante dell’identità di Brema e del suo paesaggio urbano e un simbolo di coraggio e solidarietà.
Insieme alla Staatsarchiv di Brema e come parte del City Musicians Summer, la Kunsthalle di Brema ospiterà una mostra completa per tracciare il percorso dei quattro protagonisti animali: dai precedenti storici alla fiaba, dalla parola scritta alla forma visiva, da la città al museo e da Brema al mondo. Oltre a una vasta gamma di immagini storiche e oggetti della cultura popolare, opere di Gerhard Marcks, Maurizio Cattelan, Jeff Koons, Ayse Erkmen, Glenn Ligon, Hiwa K e molti altri fanno luce sul trattamento artistico degli amati animali e sui temi del fiaba.
(Immagine di copertina: Maurizio Cattelan, Love Saves Life, 1995, e Love Lasts Forever, 1998, Kunsthalle Bremen – Der Kunstverein di Brema, © Maurizio Cattelan)