La prossima asta di Arte Moderna e Contemporanea di Cambi si svolgerà l’8 maggio p.v. nella nuovissima sede di via San Marco 22, a Milano. I numerosi lotti presenti in catalogo saranno esposti da venerdì 4 a lunedì 7 maggio. In due tornate, divise tra mattina e pomeriggio, verranno messi all’incanto oltre 440 lotti provenienti in maggior parte da collezioni private. Tra queste, un nucleo proveniente dalla collezione di Arturo Schwarz nel quale figurano molte opere di artisti israeliani, testimoni di tre generazioni: quella di Joseph Zaritsky, Yehezkel Sareichman e Arie Aroch, pionieri del modernismo, quella di autori nati tra il ’20 e ’30, rappresentanti delle correnti surrealiste o informali, come Menashe Kandishman, Ori Reisman, Aviva Uri, Ofer Lellouche e Moshe Kupferman, e quella dei nati nel secondo dopoguerra, interpreti della contemporaneità, come Sam Havadtoy, Pinchas Cohen Gam e Simcha Shirman.
raffinata, tela di Giorgio De Chirico raffigurante Ettore e Andromaca, stimata 230/250.000 euro, un bel Tancredi del 1959, stimato 70/90.000 euro, una grande opera informale del 1963 di Giuseppe Santomaso, stimata 120/180.000; un Bonalumi del 1973 che parte da una stima di 65/75.000 euro, un bell’esempio di pittura analitica dell’artista Marco Gastini del 1974, offerta a 25/35.000 euro, e un raro Pinot Gallizio del 1961 stimato 25.000/35.000 euro.