Luigi Federico Signorini è il nuovo direttore generale di Bankitalia e, conseguentemente, nuovo presidente dell’Ivass, l’Istituto di Vigilanza per le Assicurazioni. Il via libera è arrivato oggi dal consiglio superiore di Via Nazionale, su indicazione del governatore Ignazio Visco.
La nomina dovrà essere approvata con decreto del Presidente della Repubblica, promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sentito il Consiglio dei ministri.
Membro del direttorio e vice direttore generale della Banca d’Italia dall’11 febbraio 2013, Signorini prende il posto di Daniele Franco, adivenuto recentemente ministro dell’Economia del Governo guidato da Mario Draghi.
Fiorentino, classe ‘55, Signorini era il più anziano tra i tre vice direttori della Banca d’Italia, in cui è entrato nel 1982. L’Istituto si è riservato di nominare in una seconda fase il nuovo vice direttore che entrerà a far parte del direttorio, affiancando Alessandra Perrazzelli e Piero Cipollone, oltre naturalmente Ignazio Visco e Luigi Federico Signorini.
Signorini si è sempre occupato di finanza pubblica ed economia reale, è stato anche direttore del Centro Studi e ha spesso rappresentato la Banca d’Italia nelle audizioni in Parlamento, nelle quali non aveva fatto sconti a nessuno. Anche per questo era finito nel mirino del Movimento 5 Stelle, che nel 2019 aveva chiesto la rimozione, rallentando la sua conferma a vicedirettore. La nomina di oggi è segno dell’indipendenza di Banca d’Italia.