Da Louis Vuitton a Birkenstock. Il colosso del lusso mondiale Lvmh si prepara all’ennesimo shopping miliardario e mette nel mirino gli ormai celeberrimi sandali con la suola di sughero. Lo ha rivelato Bloomberg, secondo cui tra L Catterston, società di private equity che fa capo al gruppo guidato da Bernard Arnault e Birkenstock sarebbero in corso dei negoziati. L’agenzia di stampa rivela che Lvmh starebbe preparando un’offerta che valuta l’azienda tedesca tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro, debito compreso.
Da quasi un mese circolano notizie relative alla possibile vendita di Birkenstock e le indiscrezioni di stampa avevano indicato come papabili acquirenti i due fondi britannici, Permira e Cvc Capital Partners. Ma il 1° febbraio era arrivata una smentita dalla stessa azienda che aveva parlato di “ipotesi e speculazioni“. “Birkenstock – ha sottolineato l’azienda nella nota diffusa una settimana fa – ha scritto una storia di successo impressionante negli ultimi anni e si è affermata come un marchio di lifestyle a livello mondiale con un grande fascino e un ulteriore potenziale di crescita. Questo successo sostenibile e continuo sta suscitando ripetutamente l’interesse degli investitori ad esaminare opportunità di collaborazioni strategiche, anche in combinazione con la partecipazione finanziaria. L’attuale situazione di mercato, nel complesso molto caratterizzata da consolidamenti e mutamenti, offre ovviamente molti terreni fertili per accese speculazioni. L’attenzione del management in un contesto di mercato attualmente difficile continua ad essere la continuità, l’affidabilità e la sicurezza, nonché la continuazione incrollabile della storia di successo di Birkenstock”.
Adesso però è entrata in scena Lvmh e la situazione potrebbe evolvere rapidamente.
Birkenstock, nata nel 1774, ha sede a Neustadt in Germania ed è diventata uno dei produttori produttore di scarpe e sandali più famosi al mondo.
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