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Registratori di cassa telematici: la sostituzione slitta

Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate ha rinviato al 1 aprile 2021 l’obbligo dei nuovi strumenti per tracciare le vendite giornaliere. Ma a gennaio scatta la lotteria degli scontrini fiscali

Registratori di cassa telematici: la sostituzione slitta

C’è la pandemia e l’obbligo di sostituzione dei registratori di cassa telematici per gli esercenti con fatturato inferiore a 400.000 euro slitta dal 1 gennaio al 1 aprile 2021. Lo ha stabilito l’Agenzia delle Entrate con un provvedimento del direttore dell’Agenzia del 23 dicembre “tenendo in debito conto – spiega il comunicato dell’Agenzia – le difficoltà legate all’attuale situazione emergenziale segnalate dalle associazioni di categoria”.

Ci sarà più tempo, dunque, per adeguare i registratori telematici. Di conseguenza, anche i termini entro i quali i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia vengono prorogati al 31 marzo 2021.

Più nel dettaglio, è stata spostata prima dal 1° luglio 2020 al 1° gennaio 2021, e poi al 1° aprile 2021, la scadenza entro la quale, chi effettua operazioni di commercio al minuto e attività assimilate, per le quali non è obbligatoria l’emissione della fattura (se non richiesta dal cliente) e chi emette ricevute fiscali (artigiani, alberghi, ristoranti, ecc.), dovrà munirsi di un registratore di cassa telematico in grado di memorizzare e trasmettere online i dati dei corrispettivi giornalieri all’Amministrazione Finanziaria.

Viene modificato dal 1° gennaio 2021 al 1° aprile 2021 la data di avvio
dell’utilizzo esclusivo del nuovo tracciato telematico dei dati dei corrispettivi giornalieri
“TIPI DATI PER I CORRISPETTIVI – versione 7.0 – giugno 2020”, e del conseguente
adeguamento dei Registratori telematici”.

Vengono prorogati al 31 marzo 2021 anche i termini entro i quali i produttori possono dichiarare la conformità alle specifiche tecniche di un modello già approvato dall’Agenzia delle entrate.

L’adeguamento riguarda anche i registratori acquistati di recente, i quali se non aggiornati, da aprile non saranno in grado di inviare i dati degli incassi all’Agenzia delle Entrate, con conseguente irrogazione delle sanzioni previste. Sempre entro fine anno, i registratori di cassa, dovranno essere anche adeguate per consentire la partecipazione dei clienti alla lotteria degli scontrini.

Da ricordare infine che al 1° gennaio inizia la lotteria degli scontrini fiscali e quindi è opportuno che gli esercenti si preparino per evitare contestazioni da parte di clienti.

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