Dovranno imparare a rispettare l’ambiente attraverso l’arte e la creatività. Studenti con a fianco una Banca – BPer– e una piattaforma – Produzioni dal Basso – e l’occasione per dimostrare che ci sanno fare. A Modena si avvia il programma “LINFA – Paint your future”, un progetto di crowdfunding ambientale, promosso dall’Associazione Scioglilingua Laboratori Creativi .Non si chiedono milioni di euro, soltanto poche migliaia per dimostrare che giovani, sostenibilità ambientale e creatività possono stare insieme. Gli artisti di fama non aderiscono a queste iniziative . L’appeal mediatico è modesto, ma Modenasperimenta qualcosa di nuovo che può smuovere chi vuole dare una mano a giovani che si appassionano di arte. Quindi la piattaforma Produzioni dal Basso lancia una campagna di crowdfunding. Tutto il progetto è supportato da Bper Banca, la quale, se la campagna raggiunge il 50% dell’obiettivo economico prefissato di poco sopra 5 mila euro, si accolla il restante 50% dell’operazione.
La sensibilità di una Banca che accompagna lo sforzo dei ragazzi , si rivela fondamentale e innovativa. È giusto farlo sapere . L’intento di “LINFA” è di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di I grado al rispetto per l’ambiente e ad avere una maggiore consapevolezza ecologica. I giovani dovranno realizzare opere su tela o muro usando una speciale vernice che neutralizza gli agenti inquinanti presenti nell’aria. La vernice Airlite , utile per eliminare anche batteri, muffe e odori sgradevoli. Tutto in tre fasi. Nella prima ,incontri di formazionecon attività ludiche e interattive su temi ambientali. Nella seconda si imparerà ad usare la vernice per realizzare i lavori a tema. Nella terza e ultima fase i ragazzi dipingeranno a grandi dimensioni le opere più rappresentative ed efficaci.
Il sistema del crowdfunding ambientale è in crescita. La raccolta di finanziamento su una piattaforma online (Produzioni dal Basso è una delle prime in Europa ) è trasparente e coinvolgesin dall’inizio i sostenitori del progetto. A Modena appare chiara la volontà di sostenere ed incoraggiare i ragazzi ad esprimere l’interesse per i temi ambientali con lavori di arte. In fondo si tratta di portare i giovani su sentieri parallelli, complementari alle manifestazioni di piazza per il clima. Se sono aiutati da una piattaforma che si qualifica come community impegnata sui 17 obiettivi di sostenibilità ambientale dell’Agenda 2030 dell’Onu, tanto meglio. Avere anche una Banca disposta a sostenere uno strumento alternativo alle tradizionali concessioni del credito, è un segnale rassicurante .Per sviluppare una nuova etica bancariaindirizzata verso i grandi temi del nostro tempo e , perché no ,accrescere la credibilità del sistema. L’esperimento di Modena è poca cosa rispetto alle discussioni planetarie tra Stati e agliinteressi delle banche sugli affari del clima e delle fonti inquinanti. Ma i giovani che seguono Greta sono gli stessi a cui bisogna dare fiducia e prospettive positive. Soprattutto quando usano estro e fantasia.
