L’agenzia di rating statunitense Standard&Poor’s ha confermato lunedì la valutazione sulla compagnia assicurativa italiana Cattolica, che rimane a BBB. È stato invece modificato l’outlook, che, secondo quanto previsto dai criteri di S&P, è stato adeguato a quello del debito sovrano della Repubblica Italiana, rivisto da negativo a stabile lo scorso 23 ottobre.
Standard&Poor’s ha inoltre rivisto a rialzo da BB a BB+ il rating di entrambe le emissioni obbligazionarie quotate emesse dal gruppo Cattolica, “in quanto il rafforzamento del Solvency II ratio di Gruppo e l’aumento di capitale riservato a Generali hanno ridotto significativamente il rischio del differimento della cedola”, spiega in una nota la compagnia d’assicurazione.
Infine, per quanto riguarda lo stand-alone credit profile di Cattolica, S&P ha confermato il rating a bbb+, un gradino sopra il financial strength rating (BBB). “Sebbene l’aumento di capitale abbia rafforzato il financial risk profile di Cattolica, che viene ora valutato da Standard and Poor’s satisfactory – conclude la nota – l’agenzia mantiene invariato il rating, soprattutto in considerazione dell’inasprirsi delle incertezze economiche e del mercato in generale”.