L’avvocato Pietro Massimo Marangio entra in qualità di partner in Gentili & Partners, boutique di diritto dei mercati finanziari fondata da Massimo Paolo Gentili oltre 25 anni fa con sedi a Milano, Lussemburgo e Londra. Gentili & Partners è uno Studio che si occupa esclusivamente di consulenza regolamentare bancaria e finanziaria domestica e internazionale, specializzato in fund formation e in operazioni cross-border.
Avvocato cassazionista, Pietro Massimo Marangio vanta una ventennale esperienza interdisciplinare nella regolamentazione dell’industria bancaria, finanziaria e assicurativa. Nel corso della sua carriera, l’avvocato Marangio ha collaborato con primari Studi legali italiani e internazionali, quali lo Studio del Prof. Galgano, Dewey & LeBoeuf e, da ultimo, Gitti and Partners, in cui era Counsel dal 2015.
Negli anni si è dedicato alla consulenza in materia di diritto assicurativo, alla disciplina dei servizi d’investimento (con particolare riferimento alla gestione individuale di portafogli, al private banking e al private insurance) e alla gestione collettiva del risparmio (mobiliare e immobiliare). Ha conseguito la laurea in legge presso l’Università Cattolica e, successivamente, un LL.M. in Law & Economics, con studi post-graduate negli Stati Uniti e in Germania, nonché un EMF | Executive Master in Finance presso la SDA Bocconi.
“Nel 2018 – ha commentato Massimo Paolo Gentili – ho portato a termine il percorso internazionale da Equity Partner di TMF Group, protagonista di un importante sviluppo, fino a raggiungere le attuali dimensioni di gruppo diversificato con 125 uffici in 83 giurisdizioni, conclusosi con la sua vendita a CVC Capital. Ora, con pari entusiasmo, intendo dedicarmi alla storica boutique Gentili & Partners, che vede nell’ufficio di Milano, con l’arrivo di Massimo Marangio, l’inizio di un nuovo ambizioso progetto, ma pur sempre focalizzato sulle caratteristiche distintive dello Studio, quali specializzazione nel diritto dei mercati finanziari, qualità dei servizi offerti, riservatezza e attenzione alle complessità cross-border delle operazioni che vedono protagonisti i propri Clienti e i suoi professionisti”.