+40 per cento per i miliardari, -5,6% per le famiglie. Questo l’andamento della ricchezza globale stimato nell’ultima analisi dell’Institute for Policy Studies sulla base delle celeberrime classifiche stilate da Bloomberg e Forbes. Lo studio mostra chiaramente come i patrimoni dei dodici miliardari più ricchi d’America non sono per nulla stati intaccati dalla pandemia di coronavirus che ha sconvolto il mondo e dai conseguenti lockdown. Anzi, da marzo ad oggi sarebbero addirittura cresciuti, lievitando del 40 per cento. Dodici persone che oggi vantano un patrimonio complessivo superiore ai mille miliardi di dollari, 283 miliardi in più rispetto all’inizio anno.
Alla base della crescita, ci sarebbero soprattutto i rialzi da guinness messi a segno dai titoli Hi-Tech sul Nasdaq, con Amazon che ha raddoppiato il proprio valore di Borsa, Apple che ha superato i 2 trilioni di dollari di capitalizzazione e Tesla che continua a mettere a segno record su record anche dopo lo split.
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Come va invece per i “normali cittadini”? Non bene. L’analisi mostra come nello stesso periodo di riferimento, la ricchezza delle famiglie americane ha subito un crollo del 5,6%, con più della metà degli americani che ha visto il proprio patrimonio ridursi visibilmente. Un andamento che tra l’altro conferma come il Covid-19 abbia ampliato le disuguaglianze già esistenti.
Tornando ai grandi patrimoni, lo studio dell’Institute for Policy Studies conferma al primo posto in classifica Jeff Bezos, numero uno di Amazon, che proprio grazie alla pandemia, all’aumento degli acquisti online e all’andamento del titolo in Borsa, ha visto il suo patrimonio aumentare di ben 76 miliardi di dollari. Da non sottovalutare però nemmeno il portafoglio di Elon Musk, che in pochi mesi è riuscito a quadruplicare la sua ricchezza da 24,6 miliardi ad oltre 95 miliardi dopo il rally di Ferragosto. Il tutto in poco più di cinque mesi.