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Fotovoltaico e stoccaggio, primo progetto di Enel GP negli Usa

La società italiana ha iniziato la costruzione del sito a energia solare + storage in Texas: è il suo primo progetto utility-scale di questo tipo in Nord America.

Fotovoltaico e stoccaggio, primo progetto di Enel GP negli Usa

Enel Green Power lancia il suo primo progetto di energia solare + stoccaggio negli Usa. Il progetto si chiama Lily, integra un impianto a energia rinnovabile con lo stoccaggio a batteria utility-scale e sarà realizzato in Texas, uno dei 18 Stati dove l’azienda italiana è operativa, con 71 impianti con una capacità gestita complessiva negli Usa di circa 6,03 GW da fonti di energia idroelettrica, eolica, geotermica e solare. Abbinando le due tecnologie, come già fatto in Italia, Enel è dunque in grado di stoccare l’energia prodotta dagli impianti rinnovabili da erogare quando serve, ad esempio per aiutare a rendere uniforme la fornitura di elettricità alla rete o durante i periodi in cui la domanda di elettricità è elevata.

Oltre al progetto solare + storage Lily, nei prossimi due anni Enel prevede di installare circa 1 GW di capacità di stoccaggio a batteria nei suoi progetti eolici e solari nuovi e già esistenti negli Stati Uniti. “Questo impegno – ha commentato Antonio Cammisecra, CEO di Enel Green Power – tangibile per sviluppare capacità di accumulo di energia a batteria evidenzia la leadership di Enel nella costruzione di progetti ibridi innovativi che guideranno la progressiva decarbonizzazione del settore dell’energia negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Il progetto solare + storage Lily mette in evidenza l’enorme potenziale associato alla crescita delle energie rinnovabili e rappresenta il futuro della produzione di energia, che sarà sempre più realizzata da impianti sostenibili e flessibili in grado di fornire elettricità a emissioni zero, potenziando al contempo la stabilità della rete”.

Situato a sud-est di Dallas, a Kaufman County, in Texas, il progetto comprende un impianto fotovoltaico da 146 MWac abbinato a una batteria da 50 MWac e dovrebbe essere operativo entro l’estate 2021. I 421.400 pannelli bifacciali fotovoltaici del progetto Lily dovrebbero produrre ogni anno oltre 367 GWh, che alimenteranno la rete e ricaricheranno la batteria in co-locazione, evitando così l’emissione annuale dell’equivalente di oltre 242.000 tonnellate di CO2 nell’atmosfera. Il sistema a batteria è in grado di stoccare fino a 75 MWh alla volta da mettere a disposizione quando la produzione di energia solare è bassa, fornendo al tempo stesso alla rete anche l’accesso a una fornitura di elettricità pulita nei periodi di domanda elevata.

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