UniCredit punta sulla diversità e l’inclusione. Il Gruppo bancario ha aderito a “Valuable 500”, il movimento globale che ha come obiettivo quello di porre la disabilità al centro dell’agenda delle imprese. A sottoscrivere l’impegno è stato Jean Pierre Mustier, il CEO del Gruppo.
L’impegno da parte di UniCredit in materia non è una novità: da oltre un decennio la banca investe nella gestione della disabilità attraverso diverse iniziative, come la formazione specifica per i dirigenti, programmi che mirano a valorizzare la diversità all’interno del Gruppo, collaborazioni con importanti organizzazioni esterne e policy aziendali in linea con la Dichiarazione Congiunta sulle “Pari opportunità non discriminazione”, firmata nel 2009.
Inoltre, la banca ha nominato nel 2018 un Diversity and Inclusion Manager, ha istituito un Comitato per la diversità e l’inclusione a cui partecipa anche l’AD e ha anche designato un Disability Manager sia in Italia che in Austria.
In Italia, al fine di coinvolgere i colleghi nelle discussioni sulla strategia e garantire i progressi nella giusta direzione, vengono convocati periodicamente 4 tavoli di lavoro sulla disabilità. In Austria, UniCredit offre filiali prive di barriere architettoniche, dispositivi self-service, consulenza nella lingua dei segni e servizi online accessibili.
Grazie al costante lavoro sulla gestione della disabilità, il Gruppo è stato premiato più volte. Tra questi, le certificazioni Top Employer negli ultimi 3 anni e il premio per l’Etica e la CSR con una menzione speciale per la Diversità nel 2019 conferito dall’Associazione Italiana Fornatori.
A UniCredit Bank Austria sono stati assegnati il premio speciale delle aziende leader austriache per un ambiente di lavoro inclusivo nel 2019 e nel 2018 lo Zero Project Award per SmartBanking nella lingua dei segni.
In più, il 3 dicembre 2019, UniCredit ha aderito alla campagna #PurpleLightUp, illuminando di viola la spire di UniCredit Tower, sede del Gruppo a Milano, per promuovere l’inclusione e le pari opportunità indipendentemente dalla disabilità.
Infine, la banca è fortemente focalizzata sullo sviluppo dell’accessibilità digitale per tutti i suoi dipendenti e clienti, così da essere sempre più inclusiva. A tale proposito, UniCredit sta anche lavorando alla creazione di una piattaforma internet completamente accessibile a tutti, così da rendere i servizi bancari disponibili attraverso canali remoti.
“La diversità e l’inclusione – ha commentato Jean Pierre Mustier – sono fondamentali per le aziende poiché garantiscono un ambiente di lavoro migliore e favoriscono la mitigazione e la gestione dei rischi. La nostra adesione a Valuable 500 dimostra ancora una volta l’attenzione di Unicredit verso questi temi, così come il nostro continuo impegno si concretizza in policy dedicate, corsi di formazione, importanti collaborazioni con partner esterni e diverse iniziative sulla disabilità organizzate per coinvolgere i dipendenti”.
