Nasce in casa il nuovo Amministratore delegato di Acea, la multiutility romana controllata dal Comune di Roma ma con importanti soci privati (da Suez a Caltagirone) nel capitale. A sostituire Stefano Donnarumma, Ad uscente di Acea promosso alla guida di Terna nel recente giro di nomine pubbliche al vertice dei grandi gruppi, sarà infatti Giuseppe Gola, fino ad ora cfo della local utility della Capitale.
Gola ha nel suo curriculum una lunga esperienza prima in Enel e poi nelle telecomunicazioni (Wind) e conosce molto bene Acea, della quale – nel suo ruolo di Cfo – ha gestito tutte le partite più importanti degli ultimi anni. Per questo il sindaco di Roma, Virginia Raggi, non ha avuto dubbi nel designarlo a nuovo Amministratore delegato di Acea, società in cui il Comune della Capitale detiene il 51% del capitale.
Gola farà coppia con Michaela Castelli, che resta alla presidenza di Acea nel segno della continuità. Nessuno strappo nemmeno nella composizione del nuovo consiglio d’amministrazione, che resterà praticamente invariato, fatta eccezione per l’ingresso di Gola e di Giacomo Larocca in quota Comune.
L’assemblea di Acea che dovrà procedere alle nuove nomine avrà luogo alla fine del mese di maggio.
Gola ha iniziato la carriera in Enel, dove ha lavorato da maggio del 1991 a giugno del 1996, diventando responsabile della pianificazione investimenti nella direzione teleinformatica. Nel 1997 è stato promosso a responsabile business plan per i servizi mobili di Enel, con l’obiettivo di sviluppare una joint venture per entrare nel mercato delle telecomunicazioni come operatore alternativo a Telecom Italia.
In seguito Gola è passato a Wind Telecomunicazioni, dove da ottobre 2007 a dicembre 2016 ha ricoperto la carica di Cfo.
Nel settembre del 2017 è diventato Cfo di Acea, contribuendo allo sviluppo del Piano Strategico del Gruppo e gestendo le attività di M&A in ambito gas, ambiente e fotovoltaico, oltre all’emissione di bond.