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Tim, Operazione Risorgimento Digitale: al via Maestri d’Italia

Il progetto si rinnova e assume una valenza ancora più strategica e di sistema. Al via dal 14 aprile cinque corsi di competenze digitali, cinque programmi di edutainment per bambini e 35 grandi lezioni per i docenti e gli studenti delle superiori.

Tim, Operazione Risorgimento Digitale: al via Maestri d’Italia

Prosegue e si arricchisce di nuovi contenuti il progetto “Operazione Risorgimento Digitale”, la grande alleanza tra istituzioni, imprese e terzo settore lanciata lo scorso novembre da TIM per favorire la diffusione delle competenze digitali tra cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Di fronte all’emergenza Coronavirus e nell’ottica di proseguire nella propria mission, sarà lanciato a partire dal 14 aprile “Maestri d’Italia”, la prima scuola online che nasce con l’obiettivo di portare nelle case degli italiani la cultura digitale attraverso la testimonianza di personaggi pubblici e format di apprendimento anche per i più piccoli, al fine di far conoscere tutte le potenzialità di Internet in un momento particolare per il Paese.

Operazione Risorgimento Digitale” assume così una valenza ancora più strategica e di sistema, proseguendo nell’intento di dare impulso al processo di digitalizzazione in atto. Si tratta quindi di una scuola diffusa, gratuita e interattiva, che nasce dalla sinergia tra «luoghi» virtuali e un ricco palinsesto di incontri e contenuti interattivi della durata di circa un’ora, disponibili live sul sito Operazione Risorgimento Digitale, sui canali YouTube e Facebook, on demand sulle piattaforme per la didattica online che hanno già aderito al progetto (Cisco, Google, IBM e WeSchool) e su tutte le altre che vorranno aderire all’iniziativa.

“Nel momento difficile che affrontiamo – commenta il presidente di Tim Salvatore Rossi – cresce a dismisura l’importanza del digitale e delle competenze necessarie a usarlo, a stare in rete. Operazione Risorgimento Digitale non poteva quindi fermarsi, doveva anzi accelerare. Dopo aver potenziato la capacità dei cittadini di connettersi fra loro e con la rete, abbiamo allora deciso di fare un ulteriore passo: Maestri d’Italia ci permetterà, in maniera concreta, di rafforzare il dialogo avviato con i cittadini di ogni età e in ogni angolo del Paese, dando loro informazioni e approfondimenti offerti da figure di eccellenza. Contiamo comunque che il nostro originario progetto possa tornare presto tra le strade d’Italia”.

Il progetto si rivolgerà a tutte le fasce d’età con lezioni e dialoghi sui grandi temi del digitale e della società: cittadini, insegnanti, imprenditori, bambini potranno acquisire nuove competenze digitali, ora più che mai centrali. L’interazione con il pubblico sarà garantita grazie all’utilizzo di piattaforme accessibili come Google Meet, YouTube e Facebook, che permettono di condividere video, audio e schermate. Il programma prevede un ciclo di oltre trenta lezioni tenute dai “Maestri” che approfondiranno gli impatti sociali ed economici dell’emergenza Coronavirus con l’obiettivo di creare occasioni di dialogo e confronto.

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