L’Agenzia specializzata dell’Onu per il settore postale, nota come Unione Postale Universale (acronimo Upu) ha conferito a Poste Italiane un certificato d’eccellenza per i risultati ottenuti in materia di sostenibilità e riduzione delle emissioni inquinanti nell’ambito di una cerimonia tenutasi il 27 febbraio a Berna.
Nei dettagli, la società guidata da Matteo Del Fante ha ricevuto un riconoscimento per aver fornito dati completi e accurati relativi alle emissioni dirette dell’azienda, mettendo a punto un modello informativo efficace “nell’ambito del programma OSCAR (Online Solution for Carbon Analysis and Reporting), lanciato dall’Unione Postale Universale nel 2018 e finalizzato a rendicontare e analizzare i risultati quantitativi e qualitativi delle attività postali di ciascun operatore in modo da evidenziarne l’andamento delle prestazioni su base annuale”, spiega Poste in una nota.
La classifica dell’Upu si basa sulla qualità e sulla completezza dei dati forniti. Cinque le categorie previste: dalla prima, assegnata ai partecipanti che forniscono dati completi e accurati relativi a emissioni dirette, alla quinta, che include i partecipanti che rendicontano le proprie emissioni con informazioni più limitate e carenti, sulle quali non è possibile effettuare alcun tipo di analisi.
Per il 2019 Poste è rientrata nella Categoria più alta, la 1, ottenendo dunque il certificato di eccellenza.
La società sottolinea che “sono solo diciassette nel mondo gli operatori postali premiati quest’anno col massimo riconoscimento (su 192 Paesi membri dell’Unione), di cui nove europei”.