Ubi Banca ha collocato lunedì un bond da mezzo miliardo con tasso fisso all’1,625%. L’obbligazione ha scadenza a cinque anni e mezzo ed è di tipo senior non-preferred benchmark. L’emissione rientra nel programma EMTN del gruppo.
Nel corso della mattinata, Ubi ha ricevuto ordini da circa 140 investitori, per una domanda finale pari a circa 2,5 volte l’ammontare dell’emissione.
Lo spread finale si è collocato a 198 punti base sopra il tasso mid swap a 5,5 anni, rispetto ai 220 punti base inizialmente annunciati. La cedola è pagabile in via posticipata il 21 aprile di ogni anno. Il prezzo di riofferta è stato fissato in 99,769% e il relativo rendimento a scadenza a 1,67%.
Il bond è stato sottoscritto per il 44% da investitori italiani e per il restante 56% da investitori esteri, con forte presenza di francesi (18%) seguiti da tedeschi (14%), inglesi-irlandesi (10%) e iberici (7%).
Per il 60% gli investitori sono stati fondi d’investimento, seguiti da banche (34%), banche centrali (4%) e assicurazioni (2%).
La data di regolamento sarà il 21 ottobre 2019, mentre la scadenza è fissata per il 21 aprile 2025.
I joint bookrunners incaricati della distribuzione del titolo sono Bank of America Merril Lynch, Bnp Paribas, Commerzbank, Credit Agricole CIB, Ubi Banca e Unicredit.