Cellnex ha acquisito la divisione di telecomunicazioni di British Arquiva per due miliardi di sterline, pari a 2,2 miliardi di euro. Lo ha annunciato martedì lo stesso gruppo spagnolo delle infrastrutture di telecomunicazione, precisando che contestualmente è stato approvato un maxi aumento di capitale (già sottoscritto) da 2,5 miliardi di euro. Cellnex è controllata dalla famiglia Benetton, che ne detiene il 29,9% attraverso ConnecT, società veicolo a sua volta controllata da Edizione attraverso Sintonia.
Nel dettaglio, Cellnex ha acquistato 7.400 siti e il diritto di vendere 900 siti in tutta la Gran Bretagna. La chiusura dell’operazione – soggetta alle autorizzazioni delle autorità della concorrenza – dovrebbe arrivare nella seconda metà del 2020. Con questa operazione la società raggiungerà un totale di circa 53mila sedi nei 7 mercati europei in cui opera.
Per quanto riguarda l’aumento di capitale, la sottoscrizione avverrà a un prezzo di 28,85 euro per ogni nuova azione con uno sconto del 19,6% basato sul prezzo di chiusura delle azioni del 7 ottobre a 37,91 euro. L’operazione ha già ottenuto il via libera del consiglio d’amministrazione.
In realtà, la ricapitalizzazione servirà a realizzare anche altri progetti in portafoglio, mentre il finanziamento dell’acquisizione sarà coperto prevalentemente la combinazione di un prestito sindacato per due miliardi di sterline di sterline e liquidità in cassa.
In scia alla notizia, a metà mattina il titolo di Cellnex guadagna il 2,6% alla Borsa di Madrid, dopo aver toccato il +3%.