Il presidente di +Europa e del Centro democratico, Bruno Tabacci, se ne va e lascia il gruppo politico che aveva contribuito a fondare insieme all’ex ministro Emma Bonino. A dividerli è il giudizio sul Governo Cinque Stelle-Pd: favorevole quello di Tabacci, contrario quello della Bonino. Ora Tabacci guarda con simpatia al Pd di Nicola Zingaretti ma soprattutto al premier Giuseppe Conte, anche se – come ha chiarito a FIRSTonline lo stesso presidente del Centro democratico- a breve non sono all’ordine del giorno suoi nuovi approdi politici.
Tabacci rimprovera a Bonino di aver spaccato e sepolto l’esperienza di +Europa schierandosi pregiudizialmente contro uno dei Governi più europeisti degli ultimi anni. “Francamente – ha detto Tabacci in una recente intervista al Corriere della Sera – non ho ancora capito perchè Emma Bonino, che rispetto e ho sempre ammirato per le sue battaglie, abbia voluto distruggere +Europa” schierandosi all’opposizione “dove ci sono i nemici della Ue”.
Con Tabacci si sono invece schierati l’ex segretario dei Radicali, Magi e l’onorevole Fusacchia, che hanno votato a favore del Governo Conte 2 lasciando sola la Bonino. Ora che succederà nella nuova geografia parlamentare? L’ex presidente di +Europa non nasconde le sue simpatie per il Pd e soprattutto per il premier Conte (“E’ stato decisivo nell’affondare Salvini”) ma avverte: “Non abbiamo fretta e non inseguiamo nessuno”.