Come va l’economia italiana? Quali sono le sue prospettive nei prossimi mesi? Quale sarà l’andamento dell’economia dell’Eurozona? E la locomotiva americana continuerà a tirare il convoglio mondiale o frenerà? Infine, il gigante cinese riuscirà a pilotare il rallentamento senza deragliare?
Passando dallo scenario reale a quello valutario e finanziario, le banche centrali proseguiranno nell’allentare le redini monetarie? La guerra valutaria sarà realmente scatenata o rimarrà una minaccia sbandierata nella più ampia guerra commerciale? L’inflazione è davvero morta o rinascerà dalle sue ceneri? E le quotazioni delle materie prime, petrolio in testa, quali tendenze seguiranno?
Queste sono alcune delle domande sulla congiuntura economica a cui rispondono Le lancette dell’economia. La rubrica è curata da Fabrizio Galimberti e Luca Paolazzi e un tempo era tra le più seguite sulle colonne de Il Sole 24 Ore. Dalla prossima settimana sarà pubblicata su FIRSTonline. L’appuntamento è mensile e nell’analisi delle variabili economiche alterna l’Italia con l’Eurozona e l’economia globale, quest’ultima attraverso le dinamiche delle tre maggiori potenze mondiali (USA, Cina ed Eurozona).
Ogni uscita è divisa in tre parti: gli indicatori reali, che guardano alle grandezze della domanda (consumi, investimenti, export e import) e dell’offerta (produzione, lavoro); l’inflazione, ossia le variazioni dei prezzi al consumo e delle loro determinanti (costo del lavoro, commodity, margini delle imprese); nei tempi attuali di domanda debole ed eccessi di capacità produttiva, rischia di degenerare in deflazione; i tassi di interesse, le valute e la moneta; questa parte monitora le condizioni finanziarie e le politiche delle banche centrali.
Ogni parte è corredata da grafici che illustrano a colpo d’occhio gli andamenti oggetto dei commenti.
Sullo sfondo interpretativo faranno capolino le grandi trasformazioni strutturali del sistema economico.
Un testo completo e un appuntamento da non perdere.