Forse l’Italia non è un Paese per giovani ma è sicuramente un Paese di pensionati. Secondo i dati recentemente diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze sulle dichiarazioni dei redditi 2018 il 39% dei redditi imponibili è una pensione. Il che vuol dire che in Italia un reddito su tre – come ha ricordato “La stampa” – è una pensione, un assegno dell’Inps. Altro che futuro e nuove generazioni.
Com’è che, giorno dopo giorno, siamo diventati un Paese di vecchi e di pensionati? Colpa della crisi demografica, colpa del fatto che le famiglie non fanno più figli ma colpa anche della crisi economica e della crisi del lavoro, che il Reddito di cittadinanza non aiuta certo a trovare preferendo sussidiare in modo assistenziale i disoccupati.
Ma qual è il Comune d’Italia con più pensionati e quale invece quello dove ce ne sono meno? Scorrendo i dati del Mef si scoprono realtà incredibili. Il Comune con più pensionati è un piccolo borgo umbro – San Benedetto in Perillis – dove addirittura il 77% del centinaio di abitanti che vi vivono sono pensionati.
In percentuale il posto dove invece ci sono meno pensionati è una nota stazione turistica, Livigno, in provincia di Sondrio, dove l’86% dei contribuenti vive di redditi diversi dalla pensione