La rete di Poste Italiane sta crescendo, anche per cogliere le opportunità legate allo sviluppo dell’e-commerce. E così il gruppo ha deciso di affiancare ai 12.800 uffici postali nuovi punti di ritiro in modo che ricevere pacchi non sarà più un problema anche per chi lavora o si trova fuori casa.
Da tempo Poste sta puntando sulla rete dei tabaccai, ma anche su bar, edicole, cartolerie e centri commerciali per la consegna e ritiro dei pacchi. Ora decolla il piano che punta anche sulla tecnologia. Infatti nei nuovi 1.430 ‘Punto Poste‘ utilizzati per il ritiro e la spedizione automatica di pacchi 24 ore su 24, entrano in attività 340 armadietti high-tech. Si vanno ad aggiungere a 1.053 tabaccai, 30 indabox e 15 kipoint. In tutto, i “Punto Poste” diventeranno 3.500 entro fine anno.
La novità maggiore è la sperimentazione dei “Punto Poste Da Te”, armadietti hi-tech a dimensione di condominio: per averlo nell’androne di casa di casa basterà l’interesse di una decina di condomini. Il nuovo servizio consentirà di ricevere e spedire pacchi, ma anche farmaci e consegne di food delivery.
La «colonnina» del nuovo armadio – presentato ufficialmente pochi giorni fa – è dotata anche di schermo touch e del Pos che permette di pagare bollettini postali oppure acquisti con contrassegno. In tempi ravvicinati, servirà anche per fare ricariche telefoniche o della Postepay e persino per ritirare le raccomandate, grazie alla Firma digitale remota attivabile sempre attraverso la app dedicata.
Per garantire la sicurezza delle consegne, il portale hi-tech segue un sistema preciso. Il corriere, arrivato sul posto, effettua normalmente la sua consegna e, una volta depositato il pacco, sarà Punto Poste a inviare l’avviso di avvenuta consegna.