A 42 anni, Tiger Woods vuole vincere ancora e stila la sua agenda di gare scegliendo i campi che ama di più. Uno di questi è il South Course di Torrey Pines, a San Diego, dove il fenomeno americano è salito sul podio ben otto volte. Ci riprova anche questa settimana con il Farmers Insurance Open, torneo di golf in corso da oggi a domenica dove Tiger inaugura la sua stagione 2019. L’ultima vittoria su questo tracciato risale al 2013 ma l’ex numero uno del mondo non demorde e i riconoscimenti non gli mancano di sicuro, visto che ha appena ricevuto il “Ben Hogan Award”, premio che incorona atleti di golf che riescono a tornare a grandi livelli dopo aver subito gravi infortuni o handicap fisici.
Woods, che attualmente è numero 13 del mondo, ha ancora obiettivi ambiziosi per la sua età, ma non per la sua storia: vuole rientrare tra i top 10 del world ranking, imporsi in un major e, dall’alto dei suoi 80 successi, raggiungere o sorpassare il record di 82 vittorie sul circuito Usa del vecchio Sam Snead. Parte tra i favoriti, ma non avrà cammino facile, sia perché è reduce da quasi due mesi di riposo, sia perché gli avversari sono fortissimi a partire dall’attuale numero uno del mondo, l’inglese Justin Rose. Nel field anche gli australiani Jason Day, che difende il titolo, e Adam Scott, gli statunitensi Patrick Reed, Rickie Fowler, Tony Finau, Xander Schauffele e Jordan Spieth, il nordirlandese Rory McIlroy, il giapponese Hideki Matsuyama, lo spagnolo Jon Rahm, a segno nel 2017, e lo svedese Alex Noren, lo scorso anno sconfitto nel playoff da Day. Il montepremi è di 7,1 milioni dollari.
Il circuito europeo invece resta negli Emirati Aarabi, per il Dubai Desert Classic, gara che si disputa sul bellissimo percorso Emirates. Quattro gli italiani in campo: Edoardo Molinari, Renato Paratore, Nino Bertasio e Andrea Pavan. Difende il titolo il cinese Haotong Li, 23enne di Shanghai con due successi nel circuito, in un contesto che comprende lo statunitense Bryson DeChambeau, numero cinque mondiale, e molti tra i migliori giocatori continentali tra i quali lo spagnolo Sergio Garcia, gli inglesi Tommy Fleetwood, Tyrrell Hatton, Ian Poulter ed Eddie Pepperell, il tedesco Martin Kaymer, lo svedese Henrik Stenson.
Il montepremi è di 3,250 milioni di dollari
Chi vuole seguire le gare in diretta deve connettersi a GOLFTV, la nuova piattaforma di streaming realizzata da Discovery (per maggiori informazioni www.golf.tv/it). Nessuna notizia invece del futuro del golf su Sky, che mantiene un canale tutto dedicato a questo sport, ma continua instancabilmente a mandare in onda solo repliche di vecchi tornei.