I Benetton cambiano i vertici di Autostrade. Dopo il disastro del Ponte Morandi di Genova, l’ad Giovanni Castellucci e il presidente Fabio Cerchiai non potevano restare al loro posto. Lo chiedevano le forze politiche e lo chiedevano le famiglie dlele vittime. Ma il ribaltone di Autostrade, per quanto annunciato, è un ribaltone a metà perchè non cambiano i poteri decisionali nella capogruppo Atlantia che restano in mano a Castellucci.
In Autostrade Giuliano Mari sarà il nuovo presidente designato e Roberto Tomasi, che è già direttore generale, è il candidato ad assumere il ruolo di amministratore delegato. Le decisioni verranno formalizzate nel consiglio d’amministrazione che si terrà subito dopo l’assemblea degli azionisti della società convocata per il 30 gennaio.
Ma quello di Autostrade è un ribaltone a metà perchè Castellucci, l’uomo forte della società, resterà amministratore delegato di Atlantia, che è la capogruppo, e dirigerà la fusione con la spagnola Abertis ma ovviamente stabilirà gli indirizzi strategici anche delle controllate.