Condividi

Btp Italia: si chiude la seconda peggiore emissione di sempre

Dopo il flop della domanda retail, la raccolta fra gli investitori istituzionali porta il totale dell’emissione a 2,16 miliardi di euro – Solo una volta il Btp Italia è andato peggio: nel 2012, in occasione del secondo collocamento. Che però, finora, è stato anche quello che ha garantito il rendimento più alto

Btp Italia: si chiude la seconda peggiore emissione di sempre

Il colpo di coda degli investitori istituzionali non basta a riscattare la delusione della domanda retail più bassa di sempre. Il 14esimo collocamento del Btp Italia va in archivio con una raccolta totale pari a 2,16 miliardi di euro.

Agli 863 milioni di euro raccolti nei tre giorni di offerta riservata al retail, si sono aggiunti gli 1,3 miliardi di euro collocati oggi dal Tesoro presso gli investitoti istituzionali.

Sotto il profilo dell’importo totale collocato, questa 14esima emissione – pur molto deludente – riesce comunque a fare meglio della seconda, risalente al giugno 2012, quando il conto si fermò a quota 1,738 miliardi.

Ma attenzione: proprio il secondo Btp Italia è quello che ha garantito il rendimento più alto fra quelli dei titoli analoghi arrivati finora a scadenza (il 3,88% annualizzato).

Non è da escludere che anche in questa occasione gli investitori retail abbiano perso un’occasione di fronte a un bond che garantisce una cedola reale dell’1,45% (alla quale andrà poi sommato il tasso di inflazione italiana Foi ex-tabacco) mai vista negli ultimi 4 anni.

Commenta