L’Inps ha pubblicato i bandi per l’ammissione alla pratica forense in alcuni dei suoi uffici legali. L’Istituto precisa in una nota i requisiti richiesti ai candidati:
- essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea, oppure essere cittadino di uno Stato non appartenente all’U.E. in possesso dei requisiti previsti dall’art. 17, comma 2 della L. 247/2012;
- essere in possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione nel registro dei praticanti avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale nel territorio del cui circondario si trova l’Ufficio legale dell’I.N.P.S. indicato nella domanda di pratica;
- se già iscritto nel registro speciale dei praticanti presso il Consiglio dell’Ordine, non avere una anzianità di iscrizione superiore a 2 (due) mesi.
La domanda dovrà essere presentata in via telematica utilizzando il form presente sul sito internet dell’Istituto dalle ore 12,00 del 12 novembre fino alle ore 14,00 del 12 dicembre. È questa l’unica modalità prevista per candidarsi: saranno escluse le domande presentate, ad esempio, via raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnate a mano presso le sedi dell’Istituto.
Ogni domanda dovrà essere presentata per uno soltanto degli Uffici Legali dell’Inps citati nell’art. 1 dei bandi. Inoltre, per essere ammessa, la domanda dovrà essere accompagnata da un curriculum vitae in Pdf redatto nel formato europeo.
Le direzioni regionali e di coordinamento metropolitano verificheranno il possesso dei requisiti prescritti dal bando e la veridicità delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione. Una commissione costituita presso ciascuna direzione valuterà l’idoneità dei candidati sulla base dei criteri riportati nel bando e formerà la graduatoria.
Le liste definitive saranno pubblicate sul sito dell’Inps.