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Vodafone anticipa il 5G: rete oltre 1 Giga a Milano e Roma

Vodafone ha presentato la nuova rete Giga Network 4.5G, che partirà domenica per tutti i clienti e che da novembre, inizialmente solo a Milano e Roma, porterà più velocità ma anche più sicurezza sui dati.

Vodafone anticipa il 5G: rete oltre 1 Giga a Milano e Roma

A che serve offrire tanti giga ai clienti, se poi non li si mette in condizione di utilizzarli al meglio, cioè alla massima velocità possibile e in sicurezza? A questa domanda prova a rispondere Vodafone, che lancia a partire da domenica 21 ottobre la nuova rete Giga Network 4.5G: ne beneficeranno progressivamente tutti i clienti Vodafone, purché dotati di uno smartphone che supporti una rete così potente, che sarà già in grado di superare la velocità di 1 Gbps (a partire da novembre solo a Milano e a Roma, poi in 17 città da Nord a Sud, ecco la mappa), anticipando di fatto la rivoluzione del 5G. “Il 5G sarà operativo prima del previsto – ha detto Fabrizio Rocchio, direttore Technology di Vodafone Italia, in conferenza stampa a Milano -: Vodafone arriverà a coprire l’80% del territorio dell’area metropolitana di Milano entro il 2018 e garantirà la copertura totale entro il 2019. Milano sarà la capitale europea del 5G, grazie anche a 40 progetti IoT e AI che abbiamo lanciato con 38 partner pubblici e privati”.

TUTTI PAZZI PER I VIDEO

Intanto il 4.5G è già realtà, e serve a venire incontro a una tipologia crescente di clienti che utilizza sempre di più il traffico dati sul proprio smartphone. “Prima – spiega Rocchio – si passava l’80% del tempo sul dispositivo mobile, utilizzando però il 20% del traffico dati, e viceversa si passava meno tempo sulla rete fissa, il 20%, utilizzando l’80% dei dati. Ora questi dati stanno cambiando e molto rapidamente. Dall’inizio dell’estate c’è stato un cambio di passo incredibile a favore del traffico mobile”. Il motivo? La crescita esponenziale della visualizzazione di video. “Negli ultimi tre mesi – ha rivelato Andrea Rossini, direttore Business Unit Consumer – c’è stato un incremento della visualizzazione di video pari allo stesso incremento registrato nei 12 mesi precedenti. C’è stato per esempio un boom di utenti che guardano le partite di calcio direttamente sullo smartphone, ma non solo: nel 2016 il 26% degli iscritti ai due principali social network, Facebook e Instagra, guardavano video su mobile, nel 2018 sono il 61%”.

BENEFICI DEL 4.5G

Questo fa sì che vengano richieste qualità e velocità maggiori. “In questo senso – aggiunge Rossini – sono già molto evoluti gli stessi smartphone, che ora sono più veloci, più potenti, basti pensare che il nuovo iPhone XS Max ha una memoria di 512 GB, e anche più grandi, con schermi ormai da 6.5 pollici”. Questo non basta ad avere una prestazione ottimale ma col 4.5G, garantisce Vodafone, il caricamento dei video sarà istantaneo, con una latenza ridotta del 60% a 12 ms, e la visualizzazione sarà sempre in HD. Inoltre sarà possibile condividere foto e video anche in luoghi affollati e anche in movimento, senza buffering. Persino la qualità del suono sarà migliorata, durante le telefonate, rendendo la voce più nitida anche in luoghi rumorosi. “Le telefonate – rivela Rocchio – non sono in calo: i giovani non le usano tanto, ma la media rimane intorno ai 15 minuti al giorno per ogni utente”.

Capitolo da non sottovalutare, infine, quello della sicurezza. “Con la nuova rete Giga Network 4.5G i dati sono ancora più al sicuro – assicura Rossini -. Nel 2017 abbiamo già bloccato 18 milioni di virus sugli smartphone connessi alla nostra rete, e disinnescato 1.917 miliardi di attacchi malware”.

NUOVA OFFERTA: GIGA ILLIMITATI

Oltre alla velocità, l’utilizzo della rete mobile secondo le tendenze del momento richiede anche tanti GB a disposizione. Ecco perché le offerte, nei pacchetti dei vari operatori, sono sempre più ampie, ma potrebbero non bastare. “Nell’ultimo mese – spiega Rocchio – è più che raddoppiato il numero di clienti che hanno utilizzato almeno 10 GB in un mese sul proprio smartphone. Questo significa che ormai si usano i Giga prescindendo dall’accesso a una rete WiFi”. Proprio per questo, con il 4.5G Vodafone ha anche lanciato una nuova offerta, che prevede Giga, minuti e messaggi illimitati in Italia, 1.000 minuti di telefonate internazionali e 5 GB di roaming extra-Ue (per quello interno alla Ue “varrà una quantità di traffico proporzionata alle tariffe regolamentate”), per la cifra di 39,99 euro al mese. L’offerta, destinata solo ai clienti mobile, si chiama Unlimited Red+.

LE TECNOLOGIE

Ma quali sono le tecnologie messe in campo da Vodafone per rendere possibile il salto che avvicinerà la rete italiana l 5G? Sono quattro:

  • VoLTE (Voice over Long Term Evolution): disponibile su scala nazionale, consente di effettuare chiamate e contemporaneamente navigare su rete 4G e 4.5G, assicurando oltre alla qualità della voce anche tempi ridotti di set up della chiamata;
  • MIMO (Multiple Input Multiple Output): i segnali vengono trasmessi dalla rete e ricevuti dai terminali su quattro antenne, permettendo di raddoppiare la capacità e la velocità di trasmissione;
  • Carrier Aggregation: gli apparati di rete combinano più frequenza all’interno di una stessa connessione e permettono di offrire velocità più elevate;
  • Narrowband IoT: da ottobre disponibile su tutto il territorio nazionale, Vodafone ha detto che raddoppierà la copertura europea entro il 2019. Rappresenta un passo verso l’introduzione del 5G e permette di incrementare esponenzialmente il numero di oggetti connessi in rete.

Queste tecnologie si combinano con applicazioni avanzate di analisi di Big Data e di Intelligenza Artificiale:

  • Big Data: la rete si avvale di algoritmi di AI per potenziarla laddove c’è più richiesta, sulla base dell’analisi di 28 miliardi di parametri tecnici;
  • Cloud: la rete si virtualizza e garantisce sempre maggior scalabilità e velocità di aggiornamento;
  • Self Optimizing Network: la rete impara e si auto-ottimizza con oltre 100.000 aggiornamenti di parametri giornalieri;
  • Intelligent Traffic Balancing: la rete si adatta dinamicamente ai carichi di traffico: gli algoritmi li distribuiscono in modo omogeneo tra i clienti tra più celle per ridurre i fenomeni di congestione.

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