Dopo un trimestre difficile e un luglio negativo, il risparmio gestito rialza la testa nel mese di agosto. La raccolta netta del settore è infatti stata positiva per 2,5 miliardi di euro, dopo -483 milioni a luglio, -579 milioni a giugno e -6,9 miliardi a maggio. Il saldo da inizio anno sale dunque a +11,9 miliardi a fronte dei Nel 2017 +76 miliardi registrati nei primi otto mesi del 2017, con un contributo di +8,6 miliardi dal solo agosto.
Questi i dati più rilevanti che emergono dalla mappa del risparmio gestito diffusa da Assogestioni, nella quale si sottolinea però che agosto ha registrato anche un calo del patrimonio gestito a 2.049 miliardi dai 2.062,4 miliardi di luglio (e contro i quasi 2.091 miliardi dello scorso aprile), con masse per 1.052 miliardi (da 1.058 miliardi) per le gestioni collettive (51,4% del totale) e per 997 miliardi (da 1.004 miliardi) per le gestioni di portafoglio.
Tornando alla raccolta, quella dei fondi aperti ammonta a circa 650 milioni di euro. I risparmiatori italiani hanno orientato le loro preferenze verso i prodotti monetari (+493 milioni), i flessibili (+451milioni), i bilanciati (+429milioni) e gli azionari (+31milioni). I fondi chiusi sono passati invece a +507 milioni da -8 milioni a luglio, con un totale da gennaio di +1,1 miliardi. Le gestioni di portafoglio hanno chiuso agosto con una raccolta netta mensile di +1,4 miliardi, dopo +598 milioni a luglio, per un totale di 1,2 miliardi da inizio anno. Per i mandati retail proseguono i riscatti: i -24 milioni di agosto seguono i -59 milioni di luglio e il saldo dei primi otto mesi e’ di -1,1 miliardi.