Diego Piacentini lascia l’incarico di commissario governativo per il digitale e l’innovazione. Lo ha annunciato lo stesso manager via Twitter, spiegando che prima di uscire di scena continuerà a ricoprire l’incarico per altri 45 giorni, fino alla nomina del suo successore. Dopo di che rientrerà negli Stati Uniti.
“Ringrazio il Governo per avermi chiesto di rimanere un altro anno – ha twittato il manager che è in aspettativa da Amazon – ma alla scadenza del mandato di due anni mi riunirò come previsto alla mia famiglia a Seattle. Lavorerò in prorogatio fino alla nomina del nuovo Commissario per garantire continuità. Passerò il testimone, soddisfatto del lavoro di questi 24 mesi e orgoglioso dei risultati ottenuti dal team”.
1) Oggi inizia la mia fase di “prorogatio” di 45 giorni insieme al @teamdigitaleIT. Ringrazio il Governo per avermi chiesto di rimanere un altro anno, ma alla scadenza del mandato di 2 anni mi riunirò come previsto alla mia famiglia a Seattle.
— Diego Piacentini (@diegopia) 17 settembre 2018
“Abbiamo ancora 45 giorni di lavoro cruciali”, ha concluso. Piacentini, che in questi due anni ha lavorato senza compenso, ricopre l’attuale carica dal 17 agosto 2016. L’ex vicepresidente di Amazon, classe 1960, aveva accettato l’incaricato di attuare l’Agenda Digitale affidato dal governo Renzi, prendendosi un periodo di pausa dal suo ruolo nell’azienda di Seattle. Per portare a termine l’obiettivo, – azzerare la burocrazia e dotare i cittadini di una identità digitale unica – in questi due anni ha lavorato con un team di 29 esperti.
2) Lavorerò in prorogatio fino alla nomina del nuovo Commissario per garantire continuità. Passerò il testimone, soddisfatto del lavoro di questi 24 mesi e orgoglioso dei risultati ottenuti dal @teamdigitaleIT (https://t.co/I7fmtBf1GD)
Abbiamo ancora 45 giorni di lavoro cruciali.— Diego Piacentini (@diegopia) 17 settembre 2018