Un’esperienza internazionale completa per gli studenti e un ragguardevole progresso per i laureati in termini di salario e carriera. Sono questi gli aspetti principali che spingono la laurea specialistica in inglese in management della Bocconi a salire di quattro gradini nella classifica dei migliori Global Masters in Management pubblicata oggi dal Financial Times, collocandosi al 6° posto. A giugno la Bocconi si era confermata anche nella top 10 dei migliori Masters in Finance di FT, classificandosi all’8° posto.
Diversi i criteri di valutazione che determinano la classifica tra cui il placement dei laureati, l’esperienza internazionale degli studenti durante il biennio e il progresso dei laureati in termini di salario e carriera. Tra i singoli criteri la laurea Bocconi si distingue per la valutazione del servizio di placement da parte degli alumni (6a al mondo) e il fatto che tre mesi dopo la laurea il 100% degli studenti ha trovato impiego.
“La classifica del Financial Times per i programmi di biennio,” commenta Stefano Caselli, prorettore per l’internazionalizzazione della Bocconi, “vede ormai confrontarsi le migliori istituzioni su scala globale. Il raggiungimento della sesta posizione rappresenta per la nostra Università un riconoscimento deciso che ci qualifica sempre di più come un centro di attrazione dei talenti a livello internazionale”.
La Bocconi è presente nella classifica FT anche con il programma CEMS, di cui è partner fondatore, che si posiziona al 9° posto.