Eurizon, la società di asset management del gruppo Intesa Sanpaolo, comunica di aver chiuso il primo semestre con un patrimonio gestito di 311 miliardi di euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’utile netto consolidato (compreso l’utile di pertinenza di terzi) si è attestato a 237 milioni di euro, in calo dell’1,9% su base annua. Escludendo il contributo straordinario derivante dalla cessione di Allfunds Bank (che ha impattato sull’utile del 1° semestre 2017 per 25,3 milioni di euro), il risultato netto a oggi presenta una crescita del 9,4%.
Il margine da commissioni raggiunge i 360 milioni, in crescita del 12% sullo stesso periodo dell’anno precedente, mentre il cost/income ratio si attesta al 21%.
La raccolta netta sul semestre è pari a 3,6 miliard di euro. Il contributo maggiore proviene dai fondi aperti su cui Eurizon si posiziona al primo posto in Italia con flussi netti per oltre 4,3 miliardi secondo i dati Assogestioni. Da evidenziare in particolare i fondi flessibili su cui continua ad accentrarsi la quota maggiore della raccolta della società (+5 miliardi nel semestre).
Nel corso del secondo trimestre i dati si mantengono positivi per circa 300 milioni, nonostante i deflussi degli ultimi mesi a causa dell’incertezza emersa su quasi tutte le asset class seppure con intensità e timing differen ti. In particolare, anche negli ultimi tre mesi sono stati i fondi flessibili ad apportare il contributo maggiore con 1,9 miliardi di afflussi netti, oltre il 70% della raccolta in Italia su questa categoria di fondi.
Prosegue il trend di crescita dei fondi Pir che da inizio anno realizzano una raccolta di 570 milioni a fine giugno. Gli Aum arrivano così a 2,25 miliardi, a cui si aggiungono gli oltre 500 milioni su soluzioni per la clientela istituzionale.
“I risultati conseguiti nel semestre confermano la solidità della nostra realtà – commenta Tommaso Corcos, Amministratore Delegato di Eurizon – nonostante le incertezze e le difficoltà sui mercati finanziari abbiano impattato significativamente sul settore dell’asset management. L’impegno della società verso il raggiungimento di importanti obiettivi di crescita si conferma elevato sia in Italia sia all’estero”.