Hera ha sottoscritto un accordo con quattro banche per attivare una nuova linea di credito revolving sostenibile da 200 milioni di euro. L’obiettivo è mantenere la solidità finanziaria e nel contempo accrescere il mix di prodotti e strumenti finanziari adottati dall’azienda. L’accordo è il primo nel suo genere in Italia.
Hera spiega che la nuova linea di credito, denominata “ESG Linked RCF Facility”, introduce elementi di sostenibilità attraverso un meccanismo premiante legato al raggiungimento di specifici obiettivi ambientali, sociali e di governance (Environmental, social and governance: Esg). Nell’impegno sottoscritto con le banche, infatti, sono stati definiti alcuni indicatori di performance ESG, in virtù dei quali la multiutility potrà beneficiare nel tempo di tassi più favorevoli.
Gli obiettivi di sostenibilità riguardano, ad esempio, l’ulteriore riduzione dell’impronta di carbonio dalla produzione di energia, il raggiungimento di nuovi target di efficienza energetica, il miglioramento della raccolta differenziata.
“Gli obiettivi ambientali, sociali e di governance sono entrati ormai da tempo e in maniera significativa nella pianificazione strategica del nostro Gruppo – è il commento di Stefano Venier, amministratore delegato di Hera – e contribuiscono a tracciare la rotta, in linea con gli obiettivi dell’Agenda Onu al 2030. Consideriamo pertanto naturale, quasi fisiologico, che anche gli strumenti finanziari siano in linea con questa visione, nonché con la sempre più spiccata sensibilità del mercato verso i temi ESG”.