Chiuso il contratto di vendita di Italo al fondo americano Gip. Luca Cordero di Montenzemolo rimane presidente mentre Flavio Cattaneo viene confermato nel ruolo di ammistratore delegato.
L’annuncio arriva direttamente da Ntv che, attraverso una nota, pone in evidenz anche che Montezemolo, Cattaneo, Giovanni Punzo, Isabella Seragnoli, Alberto Bombassei e il fondo Peninsula “hanno reinvestito nella società veicolo acquirente di Italo, Gip Neptune, sottoscrivendo un aumento di capitale per un totale di 150 milioni, pari al 7,74% del capitale sociale”.
Portati dunque a termine gli adempimenti che portano alla cessione del 100% di Italo a Global Infrastructures Partners (Gip), un fondo che gestisce 40 miliardi di dollari di asset gestiti nei trasporti, energia, gestione di acqua e rifiuti, proprietario dell’aeroporto londinese di Gatwick, di Equis Energy di Singapore e giacimenti di gas liquefatto in India.
Subito dopo, durante l’assemblea di Italo è stato anche nominato il nuovo consiglio di amministrazione “composto da Montezemolo (presidente), Cattaneo, Gianbattista La Rocca, Michael John McGhee, Philip Marc Iley, Andrew Harvey Gillespie-Smith e Mark Lawrence Levitt”. Dopo l’assemblea si è riunito il nuovo cda, che ha confermato Montezemolo presidente e ha nominato Cattaneo ad.
Res noti anche i numeri del 2017, archiviato con una flotta di 25 treni Alstom Agv 575 e 17 Alstom Evo (di cui 12 entreranno in servizio entro l’estate del 2018 e gli altri cinque saranno consegnati nel 2019), ha chiuso il 2017 con 12,8 milioni di viaggiatori trasportati, in crescita rispetto agli 11,1 milioni del 2016, e un risultato netto in aumento a 33,8 milioni (32,7 milioni nel 2016).