Lo Stato francese ha intenzione di citare in giudizio Apple e Google per pratiche commerciali scorrette. Lo ha annunciato Bruno Le Maire, ministro dell’Economia francese, sottolineando che per i due giganti della Silicon Valley potrebbe arrivare una sanzione di “diversi milioni di euro”.
In un’intervista a Rtl, Le Maire ha spiegato che l’iniziativa è volta a tutelare la concorrenza: “Credo in un’economia fondata sulla giustizia – ha detto il ministro – e mi appresto quindi a citare in giudizio Google e Apple al tribunale del commercio di Parigi per pratiche commerciali scorrette” nei confronti delle start-up francesi attive nel settore digitale.
“Quando gli sviluppatori vogliono vendere le loro app a Google o Apple, si vedono imporre delle tariffe – ha continuato Le Maire – ma Google e Apple possono modificare unilateralmente i contratti degli sviluppatori. Tutto ciò è inaccettabile, non è l’economia che vogliamo”.
Intanto si avvicina la data del 21 marzo quando la Commissione europea presenterà la bozza di una nuova web tax continentale. “Ci sono regole, giustizia, e tutti le devono rispettare”, ha concluso Le Maire, dichiarando di voler “ottenere entro la fine del 2018 la tassazione dei giganti digitali per un’applicazione in Europa all’inizio del 2019”.