Il Nucleo speciale antitrust della Guardia di finanza, su richiesta dell’Antitrust, sta svolgendo delle ispezioni presso i principali operatori di telefonia fissa e mobile ed anche presso la Assotelecomunicazioni di Roma.
Le ispezioni, a quanto si apprende, riguardano possibili intese restrittive della concorrenza e sarebbero collegati alla fatturazione mensile delle bollette.
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato, dopo aver ricevuto esposti dalle associazioni dei consumatori intende capire se le varie compagnie telefoniche abbiano sottoscritto accordi sottobanco sulla fatturazione delle bollette, che torneranno nuovamente mensili, e sui conseguenti aumenti tariffari.