Entrati prepotentemente nelle cronache giudiziarie e giornalistiche, i fenomeni dello stalking e del femminicidio si sono diffusi senza che si riesca a porvi un valido freno, nonostante numerosi interventi legislativi.
Gli avvocati milanesi Cesare Triberti e Maddalena Castellani indagano questi due fenomeni analizzandone similitudini e differenze nel nuovo libro Donne fiori recisi. Dallo stalking, al bullying, al cyberbullying, al femminicidio (goWare, 2018).
La loro analisi utilizza le norme giuridiche e le neuroscienze per condurre il lettore in un viaggio tra le devianze psichiche poste alla base di questi e simili comportamenti, seguendone lo sviluppo nel corso del tempo e trovandone talvolta l’origine nel fenomeno del bullismo.
Il libro supera il racconto della pura cronaca nera, per diventare uno strumento di comprensione di tali fenomeni, da utilizzare accanto ai testi di leggi esistenti, in particolare alla normativa sullo stalking e sul bullismo.
GLI AUTORI
Cesare Triberti, avvocato in Milano, esperto di diritto dell’informatica, diritto d’autore e diritto sanitario. Professore “visitantes” alla Faculdade de Direito de Itù (Brasile) e docente al Politecnico di Milano e ai corsi ECM dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, membro del Comitato Etico dello stesso ospedale, autore e coautore di venti pubblicazioni.
Maddalena Castellani, avvocato in Milano, esperta di diritto dell’informatica, diritto industriale e diritto d’autore. Collabora con la cattedra “Problemi di informatica” del Politecnico di Milano ed è coautrice della pubblicazione inerente il corso.
