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Borsa, Milano regge con Leonardo e Moncler. Realizzi in Europa

Piazza Affari chiude sulla parità dopo una giornata di vendite Europa. A sollevare il listino milanese hanno contribuito anche A2A e Terna. Banche contrastate: salgono Unicredit e Intesa, scendono Bper e Banco Bpm. Cade Telecom Italia, cedono anche Pirelli e Recorda

Borsa, Milano regge con Leonardo e Moncler. Realizzi in Europa

I listini europei chiudono deboli, ma Piazza Affari, con un piccolo sprint finale, aggancia il segno più, fermandosi a 23.514 punti, +0,08%. La miglior blue chip di giornata è Moncler, +3,14%; la peggiore è Bper -1,95%. In deciso rialzo invece lo spread fra decennale italiano e tedesco: +3,25%, 142.80 punti base, con il rendimento del Btp 10 all’1,99%.

Vendite sulle altre piazze europee: Francoforte, -0,47%; Madrid -0,44%; Parigi -0,36%; Londra -0,39%. L’euro resta forte sul dollaro, anche se perde terreno rispetto ai picchi della notte e il cross, attualmente, è oltre 1,223 (-0,21%). Nuovo tonfo del Bitcoin, sotto la soglia dei 10mila dollari.

Wall Street, dopo l’apertura intonata, continua a muoversi in territorio positivo, benché i listini in questi giorni abbiano rivelato una certa volatilità. Prosegue la pubblicazione di trimestrali importanti, fra cui spiccano, oggi, quelle di Goldman Sachs e Bank of America, attualmente in territorio negativo alla Borsa di New York. Sui conti di entrambe pesano gli oneri straordinari legati alla riforma fiscale. Fra le notizie attese in giornata, c’è la pubblicazione del Beige Book, da parte della Federal Reserve. Intanto la Bank of Canada ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto all’1,25%, sulla scia della solidità dei dati sull’occupazione e della ripresa dell’inflazione.

Fra le materie prime il petrolio è in lieve recupero. Il Brent segna 69,25 dollari al barile. In calo l’oro, a 1332,73 dollari l’oncia (-0,43%).

Sul FtseMib i maggiori rialzi del giorno, con Moncler, sono per Leonardo, +1,81%, promossa di Societé Generale, che porta il giudizio da hold a buy e il target price a 14 euro; A2a +1,35%; Terna +1,1%. Contrastate le banche: Unicredit +0,99%, Intesa +0,46%, Banco Bpm -1,09%.

Le vendite si concentrano su Bper e Telecom, -1,63%. Quest’ultima ha riavviato l‘iter per la creazione della joint venture con Canal Plus, gruppo Vivendi, applicando la procedura con parti correlate di maggiore rilevanza, in linea con l‘indicazione del collegio sindacale e della Consob. Male Pirelli -1,39% e Buzzi -1,27%. Recordati, -1,27%, sconta la retrocessione di Credit Suisse da ‘neutral’ a ‘underperform’.

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