Ferrari: flop in pista, top in Borsa. Se da un lato il Cavallino ha perso il Mondiale piloti di Formula 1, con l’ennesima delusione per Sebastian Vettel, dall’altro conferma il suo momento d’oro sui mercati finanziari: già alla fine della scorsa settimana aveva toccato per la prima volta i 100 euro per azione a Piazza Affari, e oggi è arrivato un nuovo record a 102,5 euro a metà pomeriggio, quando il titolo Ferrari era il terzo di tutto il Ftse Mib per rialzo percentuale (+1,6%, dietro a Cnh Industrial e Mediaset).
Da inizio anno, il titolo della Rossa ha guadagnato oltre l’80%. A sostenere le quotazioni di Ferrari contribuisce l’attesa per i risultati del terzo trimestre 2017, in uscita il prossimo 2 novembre, con il consensus raccolto da Bloomberg che stima una crescita sia a livello di fatturato che di marginalità.