Continua l’ondata di trimestrali sui mercati internazionali. Stamattina a presentare i risultati del terzo trimestre 2017 c’è anche Ubs che ha registrato un utile netto di 946 milioni di franchi svizzeri, mettendo a segno un rialzo del 14,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Il risultato ha battuto le attese degli analisti pari a 897 milioni di franchi. L’utile ante imposte è salito del 39% a 1,221 miliardi, mentre i ricavi sono cresciuti dell’1,7% a 7,1 miliardi di marchi svizzeri, grazie alla buona performance delle commissioni nette (+4,6% a 4,2 miliardi di franchi).
Per quanto riguarda la posizione patrimoniale della banca svizzera, il Cet1 è pari al 13,7 per cento. Ubs si è impegnata a restituire almeno la metà del suo utile netto agli investitori sotto forma di dividendi a condizione che il CET1 rimanga al di sopra del 13%. In un’intervista a Bloomberg, l’amministratore delegato Sergio Ermotti ha anticipato che la banca completerà il dividendo con un piano di buyback.