Leonardo ha annunciato oggi un’ulterioreespansione della sua presenza sul mercato elicotteristico giapponese, aggiudicandosi varie gare con ordini per elicotteri AW169, AW139 e AW189 in configurazione antincendio.
Leonardo e il distributore giapponese dei modelli AW169/AW139, Mitsui Bussan Aerospace, hanno firmato contratti con la Prefettura di Yamaguchi, per un AW169, e con quelle di Shizuoka e Fukushima, a ognuna delle quali è destinato un AW139, modello quest’ultimo di grande successo in Giappone con una flotta di oltre 50 unità, anche dedicate a compiti antincendio. L’AW169 ordinato dalla Prefettura di Yamaguchi è invece il terzo elicottero di questo tipo venduto in Giappone, il primo per compiti antincendio a dimostrazione delle significative potenzialità del prodotto in questo mercato. Il contratto firmato con la Città di Tokyo invece segna l’ingresso sul mercato giapponese del modello AW189. Tutti gli elicotteri entreranno in servizio tra la primavera del 2019 e quella del 2020, sostituendo altri modelli ormai divenuti obsoleti.
I nuovi elicotteri saranno dotati di equipaggiamenti dedicati per i singoli clienti, oltre a sistemi standard quali benna per il trasporto dell’acqua per missioni antincendio, verricello di recupero, faro di ricerca. L’AW189 di Tokyo potrà trasportare fino a 19 persone in cabina, e sarà equipaggiato con doppio verricello e un serbatoio ausiliario di carburante per missioni di trasporto a lungo raggio verso le isole più distanti. L’AW139 basato a Shizuoka svolgerà compiti di soccorso nell’area del Monte Fuji e sarà dotato di un serbatoio ventrale per l’antincendio e un’avanzata telecamera ad alta definizione per la condivisione terra-bordo-terra delle immagini. Il carrello dell’AW139 di Fukushima sarà anche dotato di pattini per operare sulla neve. Per il soccorso e l’antincendio la Prefettura di Yamaguchi beneficerà ad esempio dell’avionica avanzata e della moderna telecamera montata a bordo dell’AW169.
Con questi contratti Leonardo conferma la propria posizione di leadership sul mercato elicotteristico giapponese per quanto riguarda i compiti di pubblica utilità, con numerosi AW109 e AW139 già in servizio ogni giorno a supporto della popolazione nazionale. Sono circa 120 gli elicotteri di Leonardo oggi impiegati in Giappone.
Parallelamente, l’azienda guidata da Alessandro Profumo Leonardo ha annunciato oggi nel corso del Salone Air Medical Transport Conference (AMTC, Fort Worth, Texas 16-18 ottobre) che la Contea di Travis in Texas ha firmato un contratto per tre elicotteri AgustaWestland AW169.
L’ordine rientra nell’ambito del programma di supporto alle emergenze e al soccorso STAR Flight, attraverso il quale la Contea punta all’acquisizione di prodotti più moderni per accrescere le capacità operative della sua flotta. La Contea di Travis diventa in tal mondo il cliente di lancio negli USA per l’AW169 in configurazione eliambulanza, con consegne previste nell’ottobre 2018.
Oltre al trasporto di pazienti verso le strutture ospedaliere, gli AW169 effettueranno anche missioni di ricerca e soccorso, ordine pubblico e antincendio nell’area di Austin, nel Texas. Grazie ai tre elicotteri il programma STAR Flight beneficerà di una crescita delle proprie capacità d’intervento, ad esempio coprendo maggiori distanze per il trasporto dei pazienti o intervenendo con maggior rapidità nella lotta agli incendi.
La configurazione degli elicotteri prevede equipaggiamenti medicali dedicati e la versatilità necessaria allo svolgimento, all’occorrenza, di compiti di ricerca e soccorso e antincendio. Tra i sistemi previsti infatti, anche un verricello di recupero per il soccorso e un serbatoio ventrale per il trasporto di acqua per missioni antincendio.
Il contratto espande il successo mondiale raggiunto in pochi anni dall’AW169, e ottenuto anche con l’adozione del nuovo modello da parte di vari clienti operanti nel campo delle emergenze. Negli USA l’AW169 è già presente ed è stato scelto da altri operatori per trasporto VIP/Corporate. Oggi sono oltre 160 gli elicotteri di questo tipo ordinati da circa 70 clienti in 30 Paesi.