La battaglia Tra Atlantia e Acs per Abertis diventa incandescente. Il maggior concessionario autostradale spagnolo, per il quale il colosso controllato dal gruppo Benetton ha offerto 16,13 miliardi di euro, 16,5 euro per azione, continua ad essere corteggiata dal gruppo spagnolo guidato da Florentino Perez.
In base a quanto rivelato oggi dal quotidiano tedesco ‘BoersenZeitung’, Acs starebbe attualmente vagliando un piano che prevede di superare l’offerta di Atlantia per Abertis presentandone un’altra tramite la controllata tedesca Hochtief, della quale la società spagnola detiene circa il 72% e il cui consiglio di sorveglianza si riunisce oggi allo scopo di esaminare la questione.
L’operazione, secondo il giornale tedesco, potrebbe essere finanziata tramite un massiccio aumento di capitale per Hochtief, accompagnato dall’accensione di un debito pari a 10 miliardi di euro e dalla vendita di alcuni asset. Le indiscrezioni parlano inoltre in campo con il gruppo di Florentino Perez il fondo australiano Macquarie.
I rumors però non sembrano incontrare il favore dei mercati: tutte e tre le società interessate dall’operazione, viaggiano in profondo rosso sui rispettivi listini. Maglia nera per il titolo Hochtief che sulla Borsa di Francoforte registra un calo del 6,94% a 136,80 euro. A Madrid, le azioni Acs sono in rosso del 4% a 30,91 euro, mentre su Piazza Affari Atlantia perde il 2,58% a 26,82 euro, segnando la peggior performance del FtseMib. Si salva parzialmente Abertis che, a poco più di mezz’ora dalla chiusura, viaggia in ribasso (leggero) dello 0,1%.
