Il Consiglio dei ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo che introduce il reddito di inclusione (Rei). La misura si rivolge a una platea di 400 mila famiglie, pari a circa 1,8 milioni di persone. Il Rei sostituisce il Sia, sostegno all’inclusione attiva. L’importo dell’aiuto corrisponde al massimo a quello dell’assegno sociale per gli over 65 senza reddito, pari a 485 euro al mese. L’importo dipenderà dal numero dei componenti della famiglia e dalla situazione familiare e reddituale.
Via libera definitivo al Reddito di Inclusione. Un aiuto a famiglie più deboli, un impegno di Governo Parlamento e Alleanza contro #povertà
— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) 29 agosto 2017
L’annuncio è stato dato dallo stesso premier Paolo Gentiloni su Twitter: “Via libera definitivo al reddito di inclusione. Un aiuto a famiglie piu’ deboli, un impegno di governo, parlamento e alleanza contro povertà”.