La Francia resta una gallina dalle uova d’oro per Carlo De Benedetti. Il fondatore del gruppo Cir (dal quale è uscito anni fa lasciando il controllo ai tre figli Marco, Rodolfo ed Edoardo) continua a incassare lauti dividendi da Oltralpe. A garantire gli introiti più robusti alla cassaforte personale Romed, come emerge dal bilancio 2016, è ancora una volta la controllata Montaigne 51, la società immobiliare parigina che l’anno scorso ha staccato un dividendo da 55 milioni.
La cifra versata da Montaigne 51 nella controllante Romed ha fruttato un utile di 31,5 milioni di euro: un attivo che, come nella tradizione della gestione presieduta da Luigi Nani, è stato mantenuto a riserva: storicamente infatti De Benedetti non si è mai girato un dividendo da Romed e anche per questa politica conservatrice ha visto lievitare il patrimonio netto a 147 milioni, da 115.