La compagnia aerea tedesca Lufthansa ha ufficializzato il proprio interesse per tutta Air Berlin o per parti di essa, ma senza precisare dettagli. “Siamo interessati a un’acquisizione intera o a parti di Air Berlin”, ha indicato Lufthansa, che secondo indiscrezioni dallo scorso fine settimana sta trattando per la seconda compagnia aerea tedesca. Al tavolo dei negoziati anche il Governo di Berlino e altri partner, oltre al gruppo turistico Tui, che ha affittato apparecchi a Niki, che fa capo a Air Berlin. Nella vigilia si è riunito il comitato dei creditori di Air Berlin dopo che la compagnia, più di due settimane fa, ha chiesto la procedura di insolvenza. A seguito dell’incontro il curatore fallimentare Frank Kekebus ha indicato che “porteremo avanti i negoziati con urgenza. Il nostro obiettivo è e resta una soluzione rapida e in grado di garantire l’occupazione”.
In un’intervista a ‘Wirtschaftswoche’ Kekebus ha escluso ‘prima di settembre un deal importante’ per Air Berlin. Attualmente si parla con diversi partner sulle tratte e sui diritti di decollo e atterraggio e sulle divisioni della compagnia come Niki e Air Berlin Technik, ha detto Kekebus, definendo ‘costruttivi’ i negoziati anche se tutti sanno che ‘c’e’ molto da fare’ e rapidamente perche’ ‘Air Berlin brucia cash’. Inoltre sapere che una compagnia aerea e’ in fallimento non aiuta le prenotazioni. ‘Per le prenotazioni a breve siamo circa il 6-7% sotto quelle dell’anno scorso’, ha indicato Kekebus, che ha precisato che sopratutto il lungo raggio e’ penalizzato. In questo contesto ‘esiste il pericolo di una perdita del business se il processo di vendita durera’ troppo a lungo’. Kekebus ha infine escluso che venga data una preferenza a Lufthansa nel processo di vendita. ‘Ogni candidato serio, che mostra un interesse sostanziale per Air Berlin, puo’ avere accesso ai dati e presentare un’offerta’, ha concluso.
