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Condotte, commessa da 173 milioni in Cile

La controllata Inso realizzerà il nuovo Ospedale di Chillan, che coprirà un bacino di utenza di 21 comuni e di circa 430 mila abitanti.

Condotte, commessa da 173 milioni in Cile

Il gruppo Condotte, attraverso la controllata Inso, si è aggiudicato un contratto da 173 milioni per la progettazione e costruzione dell’Ospedale di Chillan, nella provincia di Ñuble. La gara è stata indetta dall’ente sanitario pubblico “Servicio de Salud Ñuble” per la realizzazione del nuovo ospedale che diventerà il centro di riferimento sanitario per tutta la provincia, coprendo un bacino di utenza di 21 comuni e di circa 430 mila abitanti.

Il contratto prevede lo sviluppo del progetto e la costruzione della nuova struttura da 530 posti letto, comprensiva di tutti i dipartimenti e i servizi di diagnosi e cura, tra cui terapia intensiva, radiologia, diciannove sale operatorie, di cui cinque sale parto, e un eliporto sulla copertura. L’opera è costituita da due piani interrati e sette piani fuori terra, per una superficie totale di circa 130 mila mq. I tempi di realizzazione, a partire dalla firma del contratto, sono di nove mesi per lo sviluppo della progettazione e di quattro anni per la costruzione.

Il valore economico della commessa è di circa 173 milioni di euro che saranno interamente finanziati con fondi pubblici. Il governo cileno è, infatti, impegnato nell’attuazione di un importante programma di investimenti sanitari che prevede la realizzazione di venti nuovi ospedali in varie regioni del Paese.

“Siamo molto soddisfatti dell’aggiudicazione di questa gara in Cile – ha commentato Duccio Astaldi, presidente del gruppo Condotte – che rappresenta il primo ingresso del Gruppo nel Paese, dove il Governo sta investendo in modo significativo nelle infrastrutture. ll risultato ottenuto è frutto dell’esperienza consolidata nel settore ospedaliero della controllata Inso che in questo Paese sta partecipando ad altre gare in ambito sanitario. Il Cile, infatti, è un mercato che consideriamo strategico e dove vogliamo crescere e consolidare la nostra presenza nel lungo periodo”.

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