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Leonardo, nel 2018 il nuovo piano industriale

Nonostante utili e ricavi in calo nel primo semestre 2017, Alessandro Profumo è apparso soddisfatto dei risultati fin qui raggiunti da Leonardo, definendolo “un gruppo sano, efficiente ed integrato, pronto per affrontare da vero leader le sfidue future della competizione globale”. Il titolo perde l’1,2% a Piazza Affari

“La ristrutturazione è completata, ora ci muoveremo sulle attività esterne”. Così Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, ha aperto la conference call di presentazione dei risultati, leggermente in calo, del primo semestre 2017.

Profumo ha annunciato che il nuovo piano industriale sarà presentato ad inizio 2018. “Non vi aspettate una rottura col passato – ha commentato Profumo – ma una analisi settore per settore per confermare la leadership di mercato di Leonardo”.

Nonostante la società continuerà comunque con il lavoro di efficientamento interno, l’Ad ha sottolineato che sarà necessario “accelerare sul lato della customer care e customer service“. Qui Profumo ha proposto un paragone: “Produciamo troppe “Ferrari” e la domanda non è abbastanza ampia. Dobbiamo mantenere alta la qualità del prodotto, ma riducendo i requisiti in alcune aree. 

Profumo si è detto dunque convinto che per migliorare l’efficienza del servizio offerto servirà una maggiore attenzione al cliente ed ai diversi Paesi in cui si opera. Proprio in relazione a questa seconda sfera di operatività, l’Ad ha dichiarato che “servirà un country manager per cogliere i potenziali bisogni, paese per paese”. 

A margine della presentazione dei dati Profumo ha poi ringraziato il suo predecessore, Mauro Moretti, per il “lavoro svolto, che costituisce una solida base per costruire il futuro”. 

 

 

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