Ubi Banca ha concluso in anticipo l’offerta in Borsa dei diritti di opzione non esercitati relativi al recente aumento di capitale da 400 milioni di euro. Lo rende noto l’istituto, precisando che “nel corso della prima seduta dell’offerta in Borsa sono stati venduti tutti i 6.676.180 diritti inoptati che attribuiscono il diritto alla sottoscrizione di n. 1.144.488 azioni ordinarie di nuova emissione”.
L’esercizio dei diritti inoptati e la sottoscrizione delle azioni dovranno avvenire, a pena di decadenza, entro il 5 luglio. Il prezzo di ogni azione è di 2,395 euro e il rapporto è di 6 azioni ogni 35 diritti.
Ubi ricorda inoltre che “nel corso del periodo di offerta in opzione, iniziato il 12 giugno e terminato il 27 giugno, sono stati esercitati 967.529.640 diritti di opzione e, quindi, risultano già sottoscritte 165.862.224 azioni di nuova emissione, pari al 99,31% del totale delle nuove azioni offerte, per un controvalore complessivo pari a 397.240.026 euro”.
L’offerta è assistita da un consorzio di garanzia composto da Credit Suisse, Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo), Banco Santander e Mediobanca. Il prospetto è disponibile sul sito www.ubibanca.it.
Oggi a metà mattina il titolo in Borsa di Ubi guadagna lo 0,6%, a 3,894 euro.
