Colpo di scena in Spagna. La crisi nera del Banco Popular si risolve con l’arrivo di un cavaliere bianco: è il colosso Banco Santander, che ha acquistato l’istituto in difficoltà allontanando di colpo il fantasma della bancarotta. L’operazione avviene al prezzo simbolico di un euro, ma per realizzarla Santander (-0,5% oggi alla Borsa di Madrid) lancerà un aumento di capitale da 7 miliardi di euro.
La conferma è arrivata con una nota del Single Resolution Board (Srb), l’agenzia europea per l’esercizio delle funzioni di risoluzione, secondo cui a giudizio della Bce il Banco Popular era “incapace a pagare i suoi debiti” e altre “obbligazioni” e quindi si trovava ormai “sul punto di fallire”.
La decisione di Santander, in collaborazione con l’Srb e con il fondo per la ristrutturazione statale Frob (l’autorità di risoluzione spagnola), è stata presa “per proteggere i depositi del Banco Popular e assicurare la stabilità finanziaria” in Spagna e in Portogallo, oltre ad “evitare il ricorso ai fondi pubblici. Lo schema di risoluzione entra in vigore a partire da oggi con il via libera della Commissione Ue”.
AUMENTO CAPITALE DA 7 MILIARDI
Santander userà i sette miliardi dell’aumento di capitale per fare fronte alle rettifiche e alle perdite delle attività del Banco Popular, specie sul portafoglio dei crediti deteriorati. In questo modo il Santander si attende che l’operazione di acquisizione avrà un impatto neutrale sul proprio indice di capitale Cet1
AZZERATI AZIONI E ALCUNI BOND
L’operazione evita il bail in totale, ma comunque, a norma della direttiva europea Brrd sulle risoluzioni bancarie, comporterà l’azzeramento del valore delle azioni e delle obbligazioni Additional Tier 1 instruments, mentre i bond Tier 2 saranno convertiti in nuove azioni trasferite al Santander. In totale il valore degli strumenti obbligazionari ammonterebbe, secondo i calcoli apparsi negli ultimi giorni, a circa 1,9 miliardi di euro.
IL COLLASSO DEL BANCO POPULAR
Ieri il titolo del Banco Popular aveva perso il 6% dopo il taglio del rating da parte di Moody’s, mentre oggi è sospeso. Da inizio anno le azioni sono crollate del 65%, contro il +16% registrato dall’indice Ibex della Borsa di Madrid. Il gruppo francese Credit Mutuel, che controlla il 4% del capitale, ha deciso di rinunciare al suo posto nel consiglio di amministrazione dell’istituto, mentre nei giorni scorsi Blackrock aveva ridotto la propria partecipazione dal 4% al 1,7%.
Ieri il presidente e l’ad della Banca, Emilio Saracho e Ignacio Sanchez Asain, avevano incontrato i responsabili della supervisione bancaria della Bce per cercare di trovare una soluzione alla crisi. Ma nessuno, sul mercato, aveva previsto il salvataggio lampo.
