Dai suoni della fabbrica, quelli del Polo industriale Pirelli di Settimo Torinese, è nato “Il canto della Fabbrica”, composizione commissionata dalla Fondazione Pirelli al compositore e violista Francesco Fiore e appositamente pensata per il violino del maestro Salvatore Accardo. Sarà proprio l’Orchestra da Camera Italiana del maestro Accardo, con l’accompagnamento del violino di Laura Gorna, a eseguirne le prime assolute nell’ambito del Festival MiTo, con i due concerti dal titolo “La Fabbrica tra i Ciliegi” proprio per richiamare quei ciliegi che fiancheggiano lo stabilimento Pirelli di Settimo che ha ispirato il compositore e che ospiterà uno dei due appuntamenti in programma.
Due, infatti, gli appuntamenti con “La Fabbrica tra i Ciliegi” previsti nella programmazione del Festival, quest’anno dedicato al tema della Natura: il primo, a Milano, si terrà al Teatro Elfo Puccini il 7 settembre. Il secondo, l’8 settembre, vedrà invece il ritorno della musica nel polo industriale di Settimo Torinese che – dopo il successo già registrato con i concerti del 2010, del 2011 e del 2014 – in questa occasione riascolterà i propri suoni trasformati in musica.
Le voci dei lavoratori e i rumori delle macchine – dai mescolatori ai moderni robot Next Mirs (il sistema Pirelli di produzione automatizzata degli pneumatici) – costituiranno infatti i motivi ispiratori del nuovo brano musicale, la cui esecuzione avverrà per la prima volta nel cuore dello stabilimento produttivo: il reparto confezione degli pneumatici. Macchine confezionatrici e pneumatici fungeranno così da suggestive quinte sceniche di un concerto caratterizzato dalla contemporaneità della musica e originalità della sala, all’interno della fabbrica tecnologicamente più avanzata di Pirelli.
Sia nell’occasione milanese sia in quella di Settimo Torinese, il programma delle serate proseguirà con le pagine musicali del Concerto in re minore per due violini, archi e basso continuo BWV 1043 di Johann Sebastian Bach e della Serenata per archi in do maggiore op. 48 di Petr Il’ic Cajkovskij.
Con l’edizione 2017 si consolida il sodalizio ormai decennale avviato nel 2007 tra Pirelli e il Festival MiTo SettembreMusica. Il Canto della Fabbrica si inserisce infatti nel sostegno dato da Pirelli agli appuntamenti dell’edizione milanese e torinese del Festival e dimostra il legame che l’azienda da sempre stringe con i territori che ospitano le proprie realtà industriali. La commistione di quest’opera musicale e il concerto in fabbrica mirano a riproporre l’industria come protagonista dell’economia: lo stabilimento Pirelli di Settimo testimonia, infatti, il cambiamento e la crescita della fabbrica, con le tecnologie più sofisticate basate su innovazione e automazione industriale. E l’ascolto musicale può aiutare a comprendere il senso profondo delle mutazioni in corso. Impresa è cultura, nel segno della contemporaneità.
IL POLO INDUSTRIALE PIRELLI DI SETTIMO TORINESE
Il Polo Industriale Pirelli a Settimo Torinese, dove Pirelli è presente da oltre 60 anni, occupa oggi oltre 1.200 persone ed è sorto dall’integrazione in un’unica area dei due stabilimenti Pirelli già presenti a Settimo Torinese. Il sito industriale, nato anche grazie a una proficua collaborazione con le istituzioni locali e con il Politecnico di Torino sul fronte della ricerca e dell’innovazione, costituisce lo stabilimento Pirelli tecnologicamente più avanzato ed efficiente in termini di innovazione di prodotto, di processi produttivi, di attenzione alla sostenibilità e alla qualità dell’ambiente di lavoro. A un architetto di fama mondiale come Renzo Piano, in particolare, sono stati affidati il progetto architettonico e la direzione artistica della “spina”, corpo centrale che ospita i servizi per i dipendenti, e di tutte le opere paesaggistiche, di viabilità interna e di illuminazione.
Il polo di Settimo si avvale delle più moderne tecnologie frutto della ricerca Pirelli, tra cui l’evoluzione del sistema robotizzato Pirelli per la produzione di pneumatici (Next Mirs) e il nuovo sistema per la produzione delle mescole (PTSM). La sua produzione, concentrata su pneumatici ecologici, High-Performance e Ultra High-Performance, ammonta a oggi a circa 4 milioni di pneumatici l’anno, destinati a crescere a circa 4,5 milioni a regime.
PIRELLI E LA FONDAZIONE PIRELLI
Fondata nel 1872 e oggi tra i maggiori produttori al mondo di pneumatici, Pirelli è tra le aziende protagoniste della storia della cultura d’impresa italiana, fondata su ricerca scientifica, qualità, innovazione tecnologica e internazionalità: elementi che l’hanno resa protagonista di evoluzioni importanti nel campo dell’industria, del design e della comunicazione d’impresa. L’attenzione alla cultura e l’impegno preso da Pirelli per preservarla, diffonderla e accrescerla fanno parte del DNA della creazione di valore sociale dell’azienda.
La Fondazione Pirelli, costituita nel 2009, annovera tra i suoi obiettivi la salvaguardardia del patrimonio culturale, storico e documentale del Gruppo e la promozione della sua cultura d’impresa attraverso iniziative sul territorio, pubblicazioni, attività espositive e di formazione, anche con la collaborazione di altre istituzioni culturali. A partire dagli anni Cinquanta, il Centro Culturale Pirelli aveva ospitato concerti di grandi artisti tra cui quello di John Cage, musicista americano d’avanguardia, mentre negli anni Settanta era stato il Grattacielo Pirelli a ospitare quello del Gianni Basso Quartet, da cui era nato, in seguito, un disco dal titolo ‘Jazz al Centro Culturale Pirelli’.
Oggi Pirelli sostiene istituzioni come la Fondazione del Teatro Alla Scala di Milano, di cui è socio fondatore permanente, e l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, così come a manifestazioni che consolidano il legame tra l’azienda e il territorio in cui opera. È questo il caso del sostegno alla manifestazione ‘Milano Sound Factory’, iniziativa che, attraverso una gara musicale rivolta alle band emergenti, vuole celebrare il Rock & Roll italiano a 60 anni esatti dalla sua nascita.
Pirelli infine collabora con il Teatro Franco Parenti, il Piccolo Teatro di Milano, la Pinacoteca di Brera, il FAI, la Fondazione Isec – Istituto per la Storia dell’Età Contemporanea e dalla promozione di eventi culturali come #ioleggoperchè e BookCity. Già socio Fondatore Promotore di Fondazione HangarBicocca, oggi Pirelli sostiene e gestisce pienamente Pirelli HangarBicocca, istituzione dedicata all’arte contemporanea, contribuendo in tal modo al rafforzamento della sua identità in un distretto culturale radicato nella realtà milanese e aperto alle più stimolanti dimensioni internazionali.