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UBI Banca e Confindustria Pavia, accordo su welfare aziendale

Un’importante alleanza per promuovere un ecosistema territoriale di Welfare si aggiunge a un accordo per finanziare l’innovazione, all’interno di un plafond nazionale di 500 milioni di euro.

UBI Banca e Confindustria Pavia hanno firmato oggi presso la sede pavese dell’associazione degli industriali due importanti documenti: l’accordo Industria 4.0 e il protocollo d’intesa sul Welfare aziendale.

Il primo prevede, all’interno di un plafond più generale, l’accesso a finanziamenti per ricerca, sviluppo e innovazione riservato alle imprese associate, nell’ambito dei processi di Industria 4.0. Questo accordo deriva dal “Patto per il territorio di Pavia”, siglato nel 2014 tra Confindustria Pavia e UBI Banca, e supporterà le imprese del territorio nella realizzazione di programmi di sviluppo, innovazione e internazionalizzazione e nel fronteggiare le esigenze di equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria delle aziende, garantendo loro maggiore liquidità e finanziamenti dedicati.

Il secondo, il protocollo d’intesa sul Welfare aziendale, consentirà alle 420 imprese associate e ai loro oltre 21 mila collaboratori di beneficiare di un nuovo programma di welfare sussidiario e di prossimità. L’intesa promuove l’erogazione di beni e servizi che rispondano a reali bisogni delle persone (quali ad es. sanità, previdenza, assistenza, istruzione, benessere), valorizzando le migliori esperienze del territorio, mettendo in relazione aziende e soggetti non profit che rispondano ad elevati standard di qualità, i quali avranno la possibilità di partecipare al network come fornitori.

Confindustria Pavia è la prima associazione imprenditoriale a siglare con UBI Banca un accordo sul Welfare aziendale. UBI Banca, a sua volta, è il primo istituto bancario italiano a entrare nel settore del Welfare aziendale, mettendo a disposizione delle imprese un’offerta integrata, completa e “chiavi in mano” per accompagnarle nell’attivazione di iniziative dedicate al benessere dei dipendenti. Un’offerta che si caratterizza, oltre che per la sua semplicità di attivazione, per l’ampiezza delle soluzioni e la condivisione delle conoscenze: UBI Banca intende infatti mettere a disposizione delle imprese del territorio anche la pluriennale esperienza sviluppata nei programmi di Welfare dedicati ai propri dipendenti.

La partnership che nasce oggi tra UBI Banca e Confindustria Pavia consente di offrire alle aziende del territorio di ogni dimensione una soluzione di full outsourcing e un supporto in tutte le fasi del progetto: dalla consulenza sulla realizzazione dei fattori abilitanti, ai servizi di assessment e advisory per imprese e dipendenti, fino alla messa a disposizione e gestione della piattaforma di beni e servizi di Welfare e di iniziative di più ampio respiro, quali l’attivazione di programmi di smart working e programmi formativi per i dipendenti e le loro famiglie su educazione finanziaria e temi di attualità.

Il servizio UBI Welfare per Confindustria Pavia è personalizzabile sulla base delle esigenze dell’impresa e dei suoi dipendenti. Consente di avere accesso ad una nuova Cassa di Assistenza Sanitaria, a Fondi Pensione Aperti, a proposte per il tempo libero e la cultura, a rimborsi per le spese sostenute per l’educazione dei figli e la cura della propria famiglia, all’acquisto di beni e servizi a condizioni vantaggiose. Grazie alle agevolazioni previste dalla Legge di Stabilità 2016 e dalla Legge di Bilancio 2017, l’attivazione di un piano Welfare può portare importanti vantaggi fiscali sia per l’impresa sia per i lavoratori.

“Sono lieta di firmare qui oggi una nuova partnership con Confindustria Pavia con la quale condividiamo la visione del Welfare come motore di innovazione e di sviluppo per le imprese e per il territorio”, ha affermato Rossella Leidi, Chief Wealth and Welfare Officer di UBI Banca. “Il sistema delle imprese di questo territorio, che sta segnando in questi mesi una crescita rilevante, con questo accordo acquisisce ulteriori strumenti a beneficio delle aziende, dei lavoratori e del tessuto sociale”.

“Nell’ambito dei finanziamenti alle imprese del territorio”, ha dichiarato Riccardo Tramezzani, Responsabile della Macroarea Territoriale Milano, Pavia ed Emilia Romagna, “UBI Banca identifica come qualificanti e importanti i finanziamenti specifici per l’innovazione. Anche questa volta troviamo in Confindustria Pavia un interlocutore attento e siamo convinti che incontreremo un tessuto industriale ricettivo e pronto all’innovazione, che riteniamo un importante volano di sviluppo, sia economico sia sociale”.

“Due accordi importanti che mi piace inquadrare nella Responsabilità Sociale d’Impresa”, ha commentato, a sua volta, Alberto Cazzani, Presidente di Confindustria Pavia. “Puntare sulle risorse umane e sull’innovazione, oltre che fattore di successo, è considerato da Confindustria Pavia un asset strategico di sviluppo. Ricordo che la totale decontribuzione delle iniziative di Welfare aziendale nasce dal forte impulso di Confindustria sul Governo e sulle parti sociali ed è quindi essa stessa da inquadrarsi in un progetto Industria 4.0”.

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