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Bergamo, The Blank ArtDate alla settima edizione

Venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 maggio, Bergamo ospita la settima edizione di The Blank ArtDate.

Bergamo, The Blank ArtDate alla settima edizione

Diventato nel corso degli anni un punto di riferimento per gli appassionati d’arte contemporanea e riconosciuto dalla piattaforma europea EFFE – Europe for Festivals, Festivals for Europe per la sua qualità artistica, il coinvolgimento della comunità locale e al contempo il respiro europeo e globale, The Blank ArtDate si reinventa, proponendo un format completamente originale con oltre quaranta eventi tra mostre, conferenze, progetti speciali, laboratori didattici e aperture straordinarie di luoghi simbolo della città.

The Blank ArtDate riflette quest’anno sul tema del Sacro, rileggendo rituali, gesti e riti, capaci di unire le persone in uno spirito comune. Prendendo come riferimento le antiche sagre – il cui termine deriva dal latino sacrum – che erano innanzitutto dei momenti di comunione tra uomini e sacro, The Blank ArtDate chiede a numerosi artisti di interpretare e rileggere questa fondamentale tematica attraverso la loro pratica contemporanea, unendo con originalità tradizione e attualità. Alla riflessione sui riti popolari si intreccia la lettura del sacro, inteso come esperienza legata indissolubilmente allo sforzo operato dall’uomo per costruire un mondo che abbia un significato.

 
Venerdì 26 maggio

La conferenza inaugurale di The Blank ArtDate si svolge in collaborazione con il Museo Adriano Bernareggi, che ospita nella sua sede di via Pignolo 76 alle ore 17.00, l’intervento del sociologo Gian Antonio Gilli, incentrato sugli ex voto, (oggetti offerti nei santuari per ringraziare il destinatario del voto quando la sua preghiera è stata esaudita), di cui il Museo possiede un’ampia collezione, contenente prevalentemente la tipologia degli ex voto dipinti e sbalzati. Sempre al Museo Bernareggi s’inaugura, alle ore 18.00, la mostra “Una donna vestita di sole”: che presenta una serie di “Madonne vestite”, ovvero le statue della Vergine abbigliate con i costumi delle donne dell’epoca, sia popolane che nobildonne. Le Madonne vestite fanno parte di un rito legato alle devozioni popolari, che attraversa i secoli dal Medioevo ai giorni nostri e che interessa buona parte dell’Europa cattolica.

A seguito del successo della scorsa edizione, The Blank ArtDate ripropone lo School Day: oltre cinquecento studenti di 20 classi delle scuole superiori che hanno preso parte al progetto The Blank Educational verranno guidati a scoprire in anteprima le mostre in programma per ArtDate attraverso diversi itinerari.

La Sede Centrale di UBI Banca (Piazza Vittorio Veneto, 8) alle ore 15.00, presenta il video di Cosimo Terlizzi “La benedizione degli animali”, cui segue una visita guidata esclusiva all’allestimento realizzato con opere provenienti dalla collezione dell’Istituto, a cura di Enrico De Pascale.

Lo Spazio Polaresco (via del Polaresco, 15) dalle 14.00 alle 19.00 ospita una performance, a cura del collettivo SIGNZ e Paolo Baraldi, che approfondisce lo studio della lettera e dell’alfabeto mettendone in luce la dualità che li eleva fino alla sacralità.

Alla ex libreria ARS (via Pignolo, 116) alle ore 18.30 si tiene la presentazione del catalogo The Blank TR – Transit Message e l’allestimento di un habitat di Flavia Mastrella, “L’esaltazione dell’insignificante” (il giorno successivo all’ex libreria si svolge una visita guidata accessibile alle persone non udenti con traduzione in LIS).

La giornata si conclude nella suggestiva cornice di Porta S.Alessandro con l’evento organizzato da Bergamo Film Meeting in collaborazione con The Blank: dalle ore 21.30 OVO, gruppo indie noise rock e rumorista, musica dal vivo il film Frankenstein di James Whale.

Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Mary Shelley, è stato selezionato in quanto il successo della pellicola determinò l’entrata della “creatura” nell’immaginario collettivo, una “rappresentazione simbolica e metafisica dell’uomo, tormentato e diviso tra la riconoscenza e l’odio per un creatore che l’ha fatto così imperfetto” (P. Mereghetti).

 
Sabato 27 maggio

Gabriele De Santis e Jonathan Monk, due tra i maggiori interpreti dell’arte contemporanea, sono i relatori di una conferenza organizzata a Casa Suardi (Piazza Vecchia), in Città Alta: l’incontro, in programma alle ore 10.00, riflette sul dialogo necessario tra artisti e pubblico, ironizzando sulla distanza che generalmente esiste tra le due parti.

Mauro Zanchi, alle 11.30, curerà la visita all’itinerario iniziatico per immagini del coro della Basilica di Santa Maria Maggiore, un unicum della storia dell’arte che ospita le criptiche tarsie di Lorenzo Lotto riconducibili al Culto del Sole.

Alle ore 15.00, da BACO Arte Contemporanea (via Arena, 9) si tiene un approfondimento inusuale attorno alla poetica di Bill Viola a cura di Corrado Benigni, Ugo Morelli, Stefano Raimondi, Mauro Zanchi.

Lungo tutto il pomeriggio GALLERIES TIME propone inaugurazioni ed eventi delle gallerie membri del network di The Blank: Galleria Elleni (Renzo Nucara, Carla Volpati); Galleria Marelia (Ludovico Bomben); Galleria Triangoloarte (Gaetano Orazio); Studio d’arte Marco Fioretti (Dorothy Bhawl); Studio Vanna Casati (Valerio Ambiveri, Sabina Sala); Thomas Brambilla (Edoardo Piermattei); Traffic Gallery (Eve Hide); viamoronisedici/spazioarte (Davide Conventi); Quarenghicinquanta (Dario Guerini); Abitare Baleri (Andrea Baleri); Spazio Meno Uno (Edoardo Manzoni; inaugurazione venerdì 26, ore 18.00).

La giornata si conclude al Monastero di Astino con una visita guidata notturna, dalle ore 22.45, alla mostra “Mario Giacomelli: terre scritte”. L’iniziativa è incentrata sulle immagini dei paesaggi visti dal cielo, provenienti dall’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato e racconta un percorso che rilegge il paesaggio campestre delle Marche, ripreso in modo molto personale da Giacomelli e interpretato in maniera grafica e concettuale.

 
Domenica 28 maggio

Il programma domenicale di ArtDate è dedicato al “Tour del Sacro Contemporaneo”, una visita a tre eccezionali luoghi di culto della bergamasca in cui sono presenti imponenti interventi di artisti contemporanei, come la Chiesa dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, il Cimitero Comunale di Romano di Lombardia e la Chiesa di San Giacomo Maggiore di Sedrina. Dalle ore 9.00 alle 13.00 i visitatori saranno accompagnati in questi tre siti da tre guide d’eccezione: gli artisti Andrea Mastrovito, Stefano Arienti e Mario Airò.

Parallelamente, in città, alle ore 11.00, si svolge da BACO Arte Contemporanea l’inaugurazione della mostra “Amplitude” di Francesco Pedrini, a cura di Sara Benaglia e Mauro Zanchi.

Da “Magus” (via Camozzi, 144) il Club GAMeC organizza l’annuale Club GAMeC Prize, alle ore 15.00. In mostra le opere di Riccardo Baruzzi, Matteo Callegari, Giulia Cenci, Priscilla Tea per “Concretizing the Uninhabitable”, a cura di Domenico De Chirico.

Alle ore 16.00 la GAMeC (via S. Tomaso, 53) organizza la visita guidata alle mostre di Andy Warhol e Pamela Rosenkranz. “L’opera moltiplicata” di Andy Warhol si innesta precisamente nella tematica del Sacro: la produzione in serie che ha caratterizzato la pratica dell’artista “sottrae il prodotto all’ambito della tradizione” (Benjamin, 1935), privandola della sua aura. A seguire, si tiene la performance di Gabriele De Santis “We’re short a guy”: artisti, collezionisti e appassionati del mondo dell’arte si sfidano in un’insolita partita di calcetto, con l’obbligo di sorreggere o indossare un’opera d’arte per tutta la durata dell’incontro.

La giornata si conclude con contemporary locus 12: dalle ore 21.00 in collaborazione con Lab 80, all’Auditorium di Piazza della Libertà, alla proiezione del film di Kader Attia “Reflecting Memory”, segue una visita guidata alla mostra contemporary locus 12_Kader Attia, Alvin Curran nel vicino Ex Albergo Diurno.

Tra le novità dell’edizione 2017, The Blank ArtDate presenta per la prima volta il progetto Sagra dell’Arte, un luogo d’incontro e di ritrovo serale, che innesta la visione artistica sul concetto di sagra popolare. Grazie alla collaborazione con il comitato organizzatore dell’annuale Festa di S. Antonio, una delle più popolari della città di Bergamo, l’oratorio di Longuelo (via Longuelo, 39) diventa per tre giorni la sede di una vera e propria Sagra artistica, dove gli elementi contraddistintivi di questo genere di contesto, come il cibo, la musica, il ballo, i giochi tradizionali e i complementi d’arredo, sono ideati da alcuni tra i più importanti protagonisti del mondo dell’Arte Contemporanea.

Cory Arcangel, (artista statunitense che lavora nel settore della sperimentazione dei new media, interessandosi della relazione tra tecnologia e cultura), ha realizzato le magliette dello staff di servizio, ideando per i volontari della sagra una grafica inedita; Ryan Gander, attingendo dal suo libro Artist’s Cocktails, che raccoglie le ricette delle bevande preferite di alcuni fra i più importanti artisti del mondo, ha selezionato i cocktail che sabato sera saranno proposti al pubblico; Erik Saglia si è occupato della creazione della “ruota della fortuna”; Marco Basta, Riccardo Beretta e Andrea Mastrovito hanno ideato la grafica delle tovagliette; Simone Berti organizza un inconsueto “torneo di freccette” in cui i bersagli sono opere d’arte: nell’iconografia medievale le frecce rappresentano peste, guerra e carestia, scagliate da Cristo Giudice contro i peccatori, mentre la Vergine Maria protegge i fedeli difendendoli con il suo manto che diviene scudo.

Le fila di bandierine colorate sono opere di Zak Kitnick, mentre Ethan Cook espone delle sculture in bronzo che simulano cibarie, mimetizzate tra i piatti tipici della festa. Gabriele De Santis e Jonathan Monk, servendosi di una bancarella, sviluppano una riflessione ironica sul tema arte/economia.

Nella serata di sabato 27, presso la Sagra, avrà luogo DO YOU NEED MORE PROOF THAT WE ARE UNITED? | GHET BISÒGN DE OTRE PRÖE CHE ‘N SÉ ÜNICC?”, un’inedita performance di Marinella Senatore, tra le artiste italiane maggiormente riconosciute all’estero. Marinella Senatore omaggerà Bergamo con una performance dedicata alle tradizioni bergamasche, traendo ispirazione dalla ritualità popolare. L’artista ha coinvolto un gruppo folkloristico bergamasco, i Rataplam, che si esibiranno insieme ad un dj che mixerà i loro brani, creando così un’esclusiva sovrapposizione di linguaggi apparentemente inconciliabili.

The Blank ArtDate è ideata e realizzata dall’associazione culturale The Blank con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Camera di Commercio, in partnership con ATB –Azienda Trasporti Bergamo e in media partnership con L’Eco di Bergamo, ATP Diary, Bergamo News, CTRL, grazie al sostegno di Fondazione Banca Popolare di Bergamo ONLUS e Fondazione Comunità Bergamasca.

In occasione di ArtDate si terranno alcuni eventi realizzati nell’ambito di AIR tour, un progetto nato dalla partnership tra AIR – artinresidence / FARE e The Blank Contemporary Art, in collaborazione con il Distretto Culturale della Valle Camonica, con il sostegno di Fondazione Cariplo.

Image cover: Andrea Mastrovito, Colore, courtesy the artist

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